Franchi (Fi): “Gli italiani non sono il bancomat del Governo”
“Anche il 2014 che avrebbe dovuto segnare la tanto attesa ripresa dei consumi, non sembra possa registrare una variazione positiva a fine anno.Il Governo deve ormai intervenire per rilanciare il mercato interno che da lavoro a milioni di persone evitando questa pericolosa oscillazione tra stagnazione e recessione. Il nostro Governo Renzi, se da un lato ci ha ingolosito con le famose 80 euro, che sono state un’ottima trovata elettorale, dall’altra ha aumentato in un modo più deciso le tasse che schiacciano le imprese e che ormai sono arrivate ad un livello tale che in molte attività si pareggiano con le entrate, mettendo seriamente in crisi la tenuta delle stesse. Sotto questo aspetto non possiamo dimenticare l’introduzione nel secondo semestre di quest’anno della Tari, ovvero la nuova tassa dei rifiuti, con nuovi coefficienti decisi dal Governo, che ha visto in alcune categorie merceologiche raddoppiare la tassa rispetto allo scorso anno. Per non parlare poi di tutte le tasse introdotte sugli immobili, case, capannoni industriali, laboratori, negozi, aumentando anche le aliquote consentite agli enti locali per le addizionali. Per tutto questo Forza Italia nel fine settimana del 29 e 30 Novembre è scesa nelle piazze con un No Tax Day dedicato alla casa per informare i cittadini sulle differenze nella tassazione tra i governi Berlusconi e la situazione attuale, nonché per raccogliere il sostegno dei cittadini per una tassazione più equa. Gli Italiani e le loro case non sono il bancomat del governo. La prima casa, è il rifugio di tutti noi, delle famiglie, è quel luogo sicuro in cui ritirarsi e riposarsi a fine giornata. È un bene sacro, e spremerla, come si è fatto negli ultimi anni, per coprire le proprie inefficienze, è da parte dello Stato un sacrilegio.”