Lancia blocchi di ghiaccio dal cavalcavia: colpite due donne
Così, con una una ramanzina dai genitori e dalla polizia locale si è conclusa la bravata del 14enne saronnese che sabato pomeriggio ha “giocato” ad una versione ben più rischiosa delle classiche palle di neve. Erano da poco passate le 16 quando il ragazzo ha raccolto il primo pezzo di ghiaccio e l’ha lanciato giù dal cavalcavia.
L’obiettivo non erano le auto ma i pedoni che camminavano sullo stretto marciapiede che porta da piazza San Francesco a via Varese. Dopo qualche tentativo per calibrare la mira è riuscito a colpire un adolescente e un’anziana. Nessuna delle due vittime ha riportato ferite ma oltre allo spavento hanno dovuto fare i conti con un bel livido. I lanci non sono sfuggiti ad un agenti della polizia locale che passava in auto in via Primo Maggio diretto in comando dove doveva prendere servizio. Il vigile ha fatto un giro intorno all’isolato ed ha contattato la centrale operativa che ha allertato le pattuglie presenti in servizio. In pochi minuti i ragazzi sono stati circondati dagli agenti. Tutti gli amici del “lanciatore” sono stati identificati e lasciati andare con la raccomandazione a non fare altri giochi pericolosi per strada. Il 14enne è stato, invece, accompagnato al comando di piazza Repubblica. Il ragazzino si è giustificato dicendo che era solo un gioco e che non voleva far male a nessuno. Dopo le scuse e la promessa di non ripetere la bravata è stato affidato alla madre ancora sconcertata per l’accaduto.
03022015