Picchia la mamma: diciassettenne arrestato dai carabinieri
SARONNO – E’ una brutta vicenda quella che nelle scorse ore ha portato all’arresto di un diciassettenne, accusato di maltrattamenti in famiglia: avrebbe a più riprese, negli ultimi anni e sin da quando aveva solo 15 anni, malmenato la madre.
L’inchiesta è stata condotta dai carabinieri della Compagnia di Saronno guidati dal capitano Giuseppe Regina, per fatti avvenuti in un comune limitrofo. Solo recentemente la mamma si era rivolta ai militari raccontando la sua storia, esasperata dal comportamento del figlio. In famiglia erano solo loro due, lui aveva scatti d’ira e violenza che talvolta si traducevano nella distruzione di suppelletti ed elettrodomestici (nel tempo, aveva danneggiato televisore, ferro da stiro) e che aveva rotto finestre e specchi. Peggio ancora, altre volte era manesco con la mamma, una cinquantenne: l’aveva presa a calci e pugni, l’aveva picchiata con una bottiglia di plastica, l’aveva spinta sulle scale, le aveva messo la mani attorno al collo e le aveva tirato un cacciavite ferendola ad una gamba. Il giovane si era anche appropriato di denaro, un computer e oggetti di valore di proprietà della madre. Fatti accaduti nel corso del tempo, dal 2012 a tempi recenti.
Valutato il rapporto dei carabinieri, la procura dei minori di Milano ha disposto nei confronti del ragazzo un ordine di custodia cautelare, che è stato trasferito in una struttura protetta in Piemonte, dalla quale non può uscire.
(foto archivio)
27052015