Porro: “Mai negata l’autorizzazione al falò di Sant’Antonio”
21 Gennaio 2016

SARONNO – L’ex sindaco Luciano Porro rompe il silenzio in cui era entrato subito dopo le elezioni per togliersi qualche sassolino dalla scarpa.
Oggetto dell’intervento dell’ex primo cittadino (che è tornato a fare “il marito, il medico, il papà e l’amico a tempo pieno” come annunciato pubblicamente quando ha reso nota la scelta non presentare la sua candidatura per un eventuale secondo mandato) sono alcune precisazioni in merito alla recente sagra di Sant’Antonio. In particolare il riferimento va al falò organizzato domenica sera nel parco degli Alpini ripristinando una tradizione saronnese che si era persa.
“Ho letto dichiarazioni imprecise, non vere, sulla questione “falò” di Sant’Antonio. Il falò si faceva tanti anni fa, negli ultimi anni durante il mio mandato non è mai stata presentata richiesta per il falò da parte del comitato organizzatore. Non essendo mai stata presentata richiesta, non è mai stata di conseguenza negata alcuna autorizzazione. Questo è quello che so, giusto per precisare”.
21012015
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Commenti
eh beh… quando si tratta di questioni di tale importanza è giusto rompere il silenzio!
Devo informare mio suocero di stare attento quando brucia le erbacce in giardino…mica che scatena un caso politico!
L’ultima affermazione di Porro è agghiacciante: “Questo è quello che so, giusto per precisare.”
In che senso? Mi sarei aspettato:”questo è quello che ricordo”.
“Questo è quello che so” da’ adito a tanti retro-pensieri…
se uno non chiede il permesso per il falò non è l’amministrazione che lo deve chiedere agli organizzatori ma il contrario. amministrazione paesanotta altro che cittadina
E per precisare la sua posizione ha fatto emergere la verità. È stata l’amministrazione a volere fortemente il ritorno del falò, ma non si è neppure presa il merito.
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Un momento! Questa amministrazione ha sostenuto che la precedente avesse negato l’autorizzazione. E’ diversa la questione caro anonimo!
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È stata un’associazione a fare richiesta, se l’amministrazione avesse avuto meriti se li sarebbe presi eccome. Già lo fanno quando i loro meriti stanno a zero, figurarsi…
Che poi, capirai che merito dar fuoco a quattro pezzi di legno… da un’amministrazione mi apsetterei altro -
come non si è presa il merito se è stato scritto in tutte la salse che l’autorizzazione,al contrario della amministrazione precedente,è stata data e voluta dal sindaco per rinnovare le tradizioni della gente padana?
non continuate a ciurlare nel manico per favore!!!!