Indelicato: “C’è prigioniero e prigioniero”
SARONNO – Riceviamo e pubblichiamo l’intervento di Alfonso Indelicato, consigliere comunale di Fratelli d’italia dal titolo “C’è prigioniero e prigioniero”.
“Se sei una ragazzotta che presta servizio in una Ong e ti rechi in un paese del terzo mondo per solidarizzare – magari aiutandoli concretamente – con i nemici della tua patria e della tua civiltà, ecco che si mobilita tutto il variegato milieu della gente che conta: giornalisti democratici, opinionisti da talk show, benefattori dell’umanità, preti impegnati nel sociale, politici progressisti. Il Governo viene autorevolmente sollecitato, i servizi segreti mobilitati. Si attingono fondi riservati e così somme cospicue passano, nell’ombra, di mano in mano. Servitori dello Stato vengono spediti in loco a rischiare la vita per te, e talora la vita la perdono. Poi, quando torni in patria (ma ha senso, per te, questa parola?) non hai neanche il fastidio di chiedere scusa. “Non ho niente di che vergognarmi” puoi dire tranquilla.
Oppure sei un operaio che, per mantenere la tua famiglia e assicurarle un po’ di agiatezza, hai accettato un lavoro duro in una terra lontana e pericolosa. O sei un povero prete o una povera suora che non fa la soubrette in televisione, ma soccorre a casa loro affamati e lebbrosi. In questo caso le cose cambiano: possono rapirti, farti marcire per anni in oscure prigioni, farti fare lo scudo umano, ucciderti infine. Non credere: non si muoverà nessuno. Ai giornalisti si seccano improvvisamente le dita che di solito pigiano veloci la tastiera del pc. Gli opinionisti perdono la voce, i politici non hanno tempo, il Governo ha altro da fare. I Servizi improvvisamente annaspano, i fondi segreti sono finiti.
Così va il mondo, così va la nostra nazione. Ma, per quello che vale, è oggi per voi il pensiero di tanti italiani. Sia onore a voi, Fausto Piano e Salvatore Failla, uomini per bene, uccisi dai loro carnefici nell’indifferenza di una patria immemore”
05032016
Lascia un commento
Commenti
ha detto solo la verità.guerrafondaio? ma cosa dite? siete proprio dei poveri compagni
un occasione persa per stare zitto
Di seguito il copia-incolla di Padre Giulio. Non mi sembra motlto di verso da quello che dice Indelicato… ( Due italiani uccisi in Libia nei giorni scorsi in circostanze misteriose. Devo rilevare che in questi nove mesi di prigionia, il governo italiano non ha fatto pressoché nulla, impegnato com’era insieme ai cattolici che occupano poltrone e poltroncine, a discettare sulle urgentissime unioni civili!
Mentre l’Italia collassava e quattro onesti e laboriosi tecnici erano prigionieri in luoghi che questo governo neanche si è premurato di cercare, 945 tra senatori e deputati italiani disputavano su questa legge vitale…, che avrebbe salvato gli italiani…
La legge che -accontentando alcune migliaia di persone-, ha fatto oscurare nella mente dei politicanti burattini interessati alla legge, le urgenti necessità di almeno 10 milioni di italiani poveri, gli altri 60 milioni che non vivono bene dinanzi ad una volubilità e a un pressapochismo del governo come mai era successo prima! ) Tutto questo dai giornalisti viene taciuto, caro liotta
giulia
Indelicato ha detto delle cose di buon senso , che tutte le persone pe bene, che non hanno la mente accecata dall’ideologia pensano.
Ed è l’unico che lo fa a saronno…
Penoso comunicato stampa….dimettiti subito non meriti di rappresentare le istituzioni. Vergognati
pura demagogia alla salvini. si deve solo vergognare, pensi piuttosto ai due marò che grazie al suo amico la russa sono ancora in mano agli indiani
Onore a Voi Salvatore e Fausto…onore a VOI…
Quanta vile demagogia in queste parole di Indelicato insieme alla vecchia retorica nazionalista stile vententennio…
a) Le ONG varie che lavorano in Africa o Asia non “aiutano concretamente” la causa dei terroristi… Aiutano le popolazioni spesso in difficoltà nel sopravvivere… Certo qualche volta il nostro colonialismo ha reso queste popolazioni talmente disperate da affidarsi ai fanatismi di ogni colore.
b) Per il signore che qui scrive tutto ciò che non è nazionalismo guerrafondaio è “il variegato milieu della gente che conta: giornalisti democratici, opinionisti da talk show, benefattori dell’umanità, preti impegnati nel sociale, politici progressisti”….
Giudizio che qualifica solo Indelicato. Per fortuna che c’è ancora gente che cerca di ricostruire i rapporti tra i popoli non in punta di fucile… Ma con una mano aperta.
c) “… Ai giornalisti si seccano le dita… Gli opinionisti perdono voce… ecc… In ogni rapimento si “tratta”, è stato spiegato dal ministero… (e per fortuna) e mentre si tratta si chiede il silenzio stampa, proprio per non compromettere la vita degli ostaggi… Cosa che purtroppo è stata fatta con l’intervento di una delle fazioni avverse ai fondamentalisti rapitori.
Certo onore a Fausto Piano e Salvatore Failla, operai, gente comune che lavora per vivere, caduta vittima di politiche economiche e internazionali che passano sopra le loro teste, prima che di fondamentalismi ideologici.
Ma per favore che non siano ulteriormente oltraggiati usandoli come bandiere inconsapevoli di nuove pulsioni guerrafondaie… Le stesse che hanno creato le premesse per la loro uccisione.
Indelicato si vergogni.