Convegno su Gabriele D’Annunzio a Villa Gianetti

SARONNO – Un corso-convegno dal titolo “Visse, scrisse. Gabriele D’Annunzio: l’uomo, il personaggio, il poeta”: è l’evento organizzato culturale al quale il Comune di Saronno ha concesso il patrocinio.

La manifestazione si svolgerà nella sede comunale di rappresentanza, Villa Gianetti di via Roma 20, lunedì 2 maggio con inizio a partire dalle 21. La direzione organizzativa e scientifica è a cura dai responsabili dell’Associazione europea scuola e professionalità insegnante e da quelli dell’associazione Accademia 19. L‘Aespi è riconosciuta dal Miur come soggetto accreditato per la formazione del personale della scuola; pertanto ai docenti partecipanti verrà consegnato, a richiesta, un attestato di partecipazione per gli usi di legge. Relatori della serata sono Francesco Paolo Menna, Maria Laura Mazzini ed Alfonso Indelicato. L’ingresso è libero a tutti gli interessati e rientra fra le iniziative promosse periodicamente da Aespi e che si sono tenute in passato anche a Saronno. In questo caso, dunque, un approfondimento sulla figura di D’Annunzio.

(foto: la locandina dell’evento)

27042016

Commenti

ALBERTO FARINA ha detto:

27 Aprile 2016 alle 9:48

Bellissima la LOCANDINA, bravissimi i RELATORI, altissimo il LIVELLO CULTURALE dell’evento.
Un ABBRACCIO da ALBERTO!

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Anonimo ha detto:

27 Aprile 2016 alle 8:49

Anche questa iniziativa sarà bollata come fascista?
Attendo con ansia la decisione inappellabile di ANPI, antifascisti di varia stirpe e nobili di sangue-rosso.

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• Anonimo ha detto:

  28 Aprile 2016 alle 15:47

  Dunque caro piatto come una sogliola, spiega cosa può interessarti perché non si capisce…qualsiasi evento viene organizzato ( non comprendo perché), deve essere bollato come “fascista, nazista ecc..BASTA allarga le menti risorgi dal tuo letargo dormiente e comunista…
  luciana

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• Anonimo ha detto:

  28 Aprile 2016 alle 7:01

  basta vedere chi sono i relatori…..poi proprio Gabriele D’Annunzio noto per le sue idee liberali e un uomo di alta morale

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  • ...Mah... ha detto:

    28 Aprile 2016 alle 16:38

    …quindi non si può parlare di un uomo come D’Annunzio, che ha rivoluzionato lo stile italiano dalla pubblicità alla poesia perchè a lei, non è gradito. Chiunque si permetta di studiare D’Annunzio, senza denigrarlo o stigmatizzarlo è un fascista di bassa morale?
    Poi per quanto me ne freghi della questione, non capisco come essere liberale sia sinonimo di qualità…
    Il suo commento, mi permetta, ma riflette perfettamente il suo essere anonimo.

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