Omicidio di Sara a Roma: la commozione del Saronnese
SARONNO – La terribile vicenda dell’omicidio di Sara Di Pietrantonio, il delitto di Roma che ha sconvolto l’opinione pubblica, ha toccanto anche i saronnesi ed in molti hanno affidato i loro commenti e le loro riflessioni al web ed in particolare a Facebook.
Per Luciano Silighini Garagnani della lista “L’Italia che verrà”
Chi ha ucciso e bruciato la povera ragazza a Roma è ora in carcere ma non sono esenti da colpe anche i due “testimoni” che l’hanno vista agonizzare e non si sono fermati. Che mondo è questo dove una ragazza brucia e delle persone non fanno nulla? Che civiltà siamo diventati? Paura? Popolo Italiano sveglaiti e togliti sto velo di letame che ti spinge a non guardare il tuo vicino come fratello.
Commosso dalla vicenda il sindaco di Ceriano Laghetto, Dante Cattaneo
Da ieri penso alla povera Sara, uccisa arsa viva dall’ex ragazzo. Un individuo piccolo, inadeguato, malato che deve marcire in carcere pensando, per il resto dei suoi giorni, al dolore provocato a Sara e ai suoi familiari. Così come provo disprezzo per chi ha visto una ragazza che chiedeva aiuto e si è voltato dall’altra parte. Come troppo spesso accade. E, infine, alla ragazze dico: denunciate subito, denunciate tutto! Gli uomini violenti non meritano di stare accanto a voi e nemmeno in mezzo a noi.
01062016