Ex macello un anno dopo la ristrutturazione: locali vuoti e fuori tanti rifiuti
SARONNO – Fuori si accumulano i rifiuti, le opere di ristrutturazione sono finite da un anno eppure l’ex macello di via Don Luigi Monza rimane vuoto.
Tutto sarebbe pronto, per una nuova destinazione di quella che una volta era la villa ufficio e residenza del veterinario del macello, che all’inizio del secolo scorso si trovava dove adesso c’è l’adiacente giardino pubblico. Prima, anni fa, si era parlato di farne la nuova sede della Guardia di finanza, opzione molto gradita nel quartiere; poi la “casa” di due associazioni locali, e infine la nuova Amministrazione civica di centrodestra, lo stabile è di proprietà comunale, ha deciso di farvi trasferire l’ex collocamento, il centro per l’impiego che attualmente si trova al pian terreno del complesso residenziale di via Milano accanto al Comune. Ma il tempo passa e del trasloco neanche l’ombra. La ristrutturazione dello stabile, dopo l’occupazione da parte del Comitato dei senza casa, era iniziata nel 2014, per un costo stimato vicino al mezzo milione di euro; scelta dell’allora Giunta del sindaco Luciano Porro che in città aveva sollevato molto dibattito, per gli elevati costi previsti ed anche perchè l’avvio dei lavori aveva comportato lo sgombero dei “senza tetto” vicini alle realtà anarchiche locali. Dopo tante discussioni, e con il cantiere praticamente terminato – manca solo il cancello – l’edificio è sempre rimasto completamente vuoto.
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01072016