Aspirante “ladro di offerte” beccato con i ferri del mestiere
SARONNO – Sono stati denunciati a piede libero un 46enne, originario di Napoli ma residente a Saronno ed una donna originaria della Svizzera e residente a Mariano Comense. L’accusa a loro carico è di porto di oggetti atti a offendere e possesso ingiustificato di arnesi da scasso.
La vicenda è avvenuta qualche giorno fa al confine con la provincia di Novara. I due sono stati fermati alle 16,20 a Villata dai militari della stazione di Borgo Vercelli in uno dei controlli del territorio predisposto a titolo di prevenzione. La coppia era a bordo di una Suzuki Splash di proprietà dell’uomo. Durante il controllo dei militari lui ha tradito un certo nervosismo e questo a convinto i carabinieri ad approfondire i controlli.
Proprio perquisendo l’auto i militari hanno trovato sotto un sedile, quattro grossi cacciaviti e soprattutto un attrezzo creato ad hoc. Secondo i tutori dell’ordine lo strumento serviva per estrarre denaro dalle cassette delle offerte senza doverle scassinare.
Tutti gli attrezzi da scasso sono stati posti sotto sequestro mentre per la coppia, che al momento non risulta avere altri conti in sospeso con la legge, è scattata la denuncia a piede libero.
05122016