Roberto Bernasconi: Origgio in lutto per l’escursionista
Il dramma di questa famiglia è iniziato sabato pomeriggio in zona Monte Legnone alle 15 quando due amici di Roberto sono arrivati al bivacco a cui avevano appuntamento, dopo una discesa del Monte Legnone e non l’hanno trovato. Si erano persi di vista durante il rientro e lui probabilmente aveva scelto il sentiro sulla cresta.
Così intorno alle 15 l’elicottero dei vigili del fuoco ha iniziato a sorvolare la zona proseguendo fino a quando la visibilità lo consentiva. Infruttuose anche le prime ricerche del soccorso alpino: gli uomini della XIX Delegazione Lariana del Cnsas Lombardo hanno setacciato la zona fino a quando le condizioni di sicurezza lo hanno permesso. Si tratta di un punto decisamente pericoloso dove pochi giorni fa era avvenuto un altro incidente.
In mattinata la mobilitazione è ripresa: si sono alzati in volo due mezzi, uno dei vigili del fuoco e uno della Guardia di Finanza, e da terra i volontari hanno ripreso le ricerche. Poco dopo mezzogiorno il ritrovamento della salma. Secondo una prima ricostruzione Bernasconi diretto al bivacco situato a 2000 metri di quota è scivolato per circa 400 metri: la caduta sarebbe terminata con un salto di circa 20 metri.
Bernasconi era nato a Tirano ed abitava ad Origgio dal 2000. Tutti lo ricordano come una persona intraprendente e positiva “la montagna era la sua passione faceva tantissime escursioni sempre ben attrettato e con tanta prudenza”.
16012017