Acqua pubblica: sugli Ato delibera del consiglio regionale
In attesa della completa operatività degli 11 “Gestori unici d’ambito” (coincidenti con i confini amministrativi delle attuali Province più quello della Città metropolitana di Milano), al momento sussiste ancora una significativa frammentazione dei gestori, con 86 soggetti operanti negli Ato e 371 Comuni che gestiscono il servizio in economia. Stando all’ultimo dato disponibile riportato nella Risoluzione (31 marzo 2016), infine, la rilevazione digitalizzata delle reti è presente nel 44% dei Comuni lombardi per quanto riguarda la fognatura e nel 43% per l’acquedotto. L’Ambito territoriale ottimale (Ato), è un territorio su cui sono organizzati servizi pubblici integrati, ad esempio quello idrico o quello dei rifiuti. Tali ambiti sono individuati dalle Regioni con apposita legge regionale (nel caso del Servizio idrico integrato con riferimento ai bacini idrografici) e su di essi agiscono le Autorità d’Ambito, strutture dotate di personalità giuridica che organizzano, affidano e controllano la gestione del servizio integrato.
22022017