La Gdf scopre laboratori cinesi irregolari: turni di 14 ore
SARONNO – Una indagine iniziata nel Saronnese e che si è conclusa nel Legnanese: la Guardia di finanza della Compagnia di Saronno del capitano Adriano Celentano nelle scorse ore ha messo a segno una operazione che ha portato a scoprire, vicino a Legnano, due laboratori cinesi dove lavoravano ventuno operai fra immondizia e scarti di lavorazione, stipati per quattordici ore al giorno, e condividendo tali ambienti anche con bimbi piccoli. Mangiavano tutti direttamente sul posto, senza che si tenesse conto delle norme igienico-sanitarie; e dormivano in attigue stanzette.
Questo lo scenario scoperto dalle Fiamme gialle: tutte cinesi le persone coinvolte in questa vicenda, compreso l’asiatico ritenuto il responsabile di questi due laboratori irregolari che si occupavano della produzione di borse con i marchi di note griffe. Le aziende di moda avevano appaltato questi lavori ad imprese italiane che a loro volta avrebbero incaricato i cinesi e riguardo a questi aspetti sono in corso ulteriori accertamenti. Per i laboratori cinesi, la Finanza ha presentato proposta di chiusura alle competenti autorità e sono in arrivo pesanti sanzioni pecuniarie.
13062017