Eletto il presidente del consiglio d’istituto e spostato il Santo Patrono
LAZZATE – Ultimamente i consigli d’istituto del comprensivo di Lazzate e Misinto hanno abituato a siparietti di ogni genere, dall’elezione a presidente (votato dai soli insegnanti) di un genitore assente, dimissionario, che non si era candidato e che aveva già annunciato che avrebbe rinunciato alla carica, agli striscioni di protesta appesi fuori dalla scuola chiedendo le dimissioni del corpo docenti dall’assemblea, ma nella seduta di ieri sera la situazione ha rischiato di sfociare nel paradossale. Tanto per cominciare è stato chiesto ai genitori presenti di sfoggiare la carta di identità per essere identificati e ammessi alla riunione; ma non a tutti, solamente a chi non era stato riconosciuto preventivamente dalle insegnanti. Alle proteste dei genitori, si è proceduto con un riconoscimento formale da parte dei rappresentanti di classe. Un paio di settimane fa c’era addirittura il dovere di firma per assistere alla riunione pubblica. Per quanto riguarda l’elezione del presidente del consiglio d’istituto invece ha vinto la linea dei genitori, che hanno visto riconosciuto il loro candidato, Angelo Arcidiacono. Infine, tra i vari argomenti è stato spostato il giorno di festività per il Santo Patrono. A Lazzate il patrono è San Lorenzo, la notte delle stelle più famosa dell’anno, il 10 agosto. Bene, quest’anno, su proposta della dirigenza scolastica (forse per ragioni di ponte, visto che il 10 è un venerdì), la festività cadrà il 13 agosto, un lunedì. Potere della scuola, fanno largo anche i Santi Patroni. Per fortuna si è parlato anche di scuola e dei futuri progetti per i ragazzi. Un passo avanti.
13102017