Liberi e uguali: “Le dimissioni del presidente non salvano Pedemontana”
CISLAGO – “Le dimissioni del presidente di autostrada Pedemontana a poche settimane dalle elezioni e dopo l’addio di Roberto Maroni dimostrano che il gioco di prestigio, la trasformazione del prestito ponte di 200 milioni in un mutuo a carico della Regione con cui si è evitato il fallimento a favore delle banche e a danno dei lombardi non salva Pedemontana. E’ evidente che l’ormai ex presidente Federico D’Andrea sa di non poter approvare nessun bilancio da qui a pochi mesi e non vuole presentarsi al nuovo presidente della Regione con il cappello in mano. Adesso basta. Chiediamo che non venga nominato l’ennesimo presidente a orologeria e che si smetta di prendere in giro il territorio e la popolazione. La regione prenda atto del fallimento del progetto.
Lo dice in un comunicato stampa Dario Ballotta, candidato di Liberi e uguali alle elezioni reigonali del prossimo 4 marzo.
(foto: una veduta della Pedemontana nel tratto limitrofo a Cislago)
26012018