Post-voto, De Marco: “Apprezzata la coerenza di Fi e la scelta della Lega di allargare la coalizione”. E bacchetta Licata
SARONNO – Riceviamo e pubblichiamo la nota di Agostino De Marco coordinatore cittadino di Forza Italia in merito ai risultati elettorali.
“Credo che le comunicazioni sui risultati elettorali vadano fatte a mente fredda e con i risultati definitivi e tenendo presente non solo le percentuali ma anche i voti effettivi di lista.
Si rischia di fare proclami senza guardare il significato vero del voto! Un Pd che passa dal 29,37% (6.317 voti) al Senato nel 2013 al 25,03% (4.980 voti) nel 2018 quasi a parità
di votanti avrebbe dovuto riflettere, almeno un po’, prima di fare comunicati roboanti.
Il segretario cittadino, Francesco Licata, può rallegrarsi che a Saronno il suo Pd sia al 25% rispetto a percentuale mediamente al di sotto del 20% in provincia di Varese, ma dovrebbe anche chiedersi dove sono finiti 1.337 votanti Saronnesi (6.317-4.980) che nel 2013 avevano votato Pd.
Grosso modo succede la stessa cosa alla Camera, per non parlare delle Regionali dove il primo partito a Saronno è la Lega di Salvini nella coalizione del centrodestra.
A Saronno i dati più significativi sono i seguenti :
• la Lega passa da una percentuale dell’11,18% (2.584 voti – Camera 2.013) al 23,42% (4.987 voti – Camera 2.018) raddoppiando, con percentuali simili anche al Senato;
• Forza Italia ha preso un numero di preferenze (Senato e Camera) di 2.900 circa con una percentuale superiore al 14%
• Fi passa dal 7,5% (1.200 voti) alle Comunali del 2015 al 14,43 (2.872 Senato – 2.859 Camera), quasi 2,5 volte in piu’ di voti rispetto alla Comunali, con un incremento di votanti di circa il 25% nelle votazioni nazionali/regionali rispetto alle comunali.
Le percentuali e soprattutto i voti di lista, circa 1.700 saronnesi in più rispetto alle comunali del 2015, ci confortano, ma è solo l’inizio di un cammino in cui le difficoltà non mancano.
Avere avuto un atteggiamento responsabile con la coalizione del centro – destra nonostante le difficoltà iniziali, ha portato Forza Italia ad entrare nella maggioranza, scelta naturale e coerente in considerazione del contesto politico provinciale, regionale e nazionale.
La Lega non aveva bisogno di allargare la sua coalizione a Forza Italia, ma responsabilmente ha ritenuto opportuno ricostruire una coalizione unita e compatta di centro-destra.
I Saronnesi, con il voto del 4 marzo, hanno dimostrato di approvare la coerenza dimostrata da Fi in questi anni e la scelta della Lega di coinvolgerci nella gestione della città.
Quanto sopra dimostra ancora una volta che il centro-destra unito vince”
08032018