Karate, per la saronnese Alessandra Bossi oro anche al campionato giovanile
SARONNO – Domenica scorsa il palazzetto dello sport di Perticato, Mariano Comense, con il patrocinio di ben sette Comuni lombardi ha ospitato una delle gare di Karate stile Shotokan più prestigiose dell’anno, il 5′ Campionato giovanile 2018 della federazione Jka Italia; con nuovo successo per la saronnese Alessandra Bossi.
Questa manifestazione nazionale, chiamata anche Coppa Italia Jka giovanile, comprendeva gare di Kata (forma e stile) e gare di Kumite (combattimento) per atleti under 21 di età, il fitto programma prevedeva le fasi eliminatorie alla mattina e le finali al pomeriggio. La massiccia presenza dei migliori atleti provenienti da tutte le regioni d’Italia ha offerto uno spettacolo tecnico di alto livello con competizioni avvincenti ed emozionanti, notevole il richiamo di pubblico che ha gremito gli spalti del palazzetto dello sport. Ancora una volta bottino pieno per la saronnese Bossi che ha ottenuto il primo posto assoluto nella gara di Kata individuale categoria cintura nera ragazzi 9-11 anni maschile e femminile unificata, ed il primo posto assoluto nella gara di Kumite individuale nella categoria cintura nera femminile 9-11 e 12-14 anni unificata. Al termine delle premiazioni eseguite dai sindaci dei paesi patrocinanti, che hanno seguito tutte le competizioni con attenzione ai bordi dei tatami, sono stati premiati i migliori atleti della manifestazione ed Alessandra si è aggiudicata un’altra medaglia d’oro.
Grande soddisfazione per il maestro Stefano De Bartolomeo della scuola Asd. Butoku Karate-Do di Solaro dove si allena Alessandra, “questi risultati – spiegano dalla scuola – ripagano a pieno tutta la passione, la dedizione, l’impegno e la fatica profusi negli allenamenti; da sottolineare gli ottimi risultati complessivi ottenuti da questa società con altri atleti vittoriosi o con risultati da podio nelle varie categorie”. Per tutti gli atleti agonisti è stata un ottima occasione per mettersi in luce di fronte la maestro Takeshi Naito, responsabile della federazione Jka Italia e selezionatore della Nazionale, che ha seguito con molta attenzione tutti gli incontri correggendo o dispensando consigli tecnici ai partecipanti. Oltre che il valore tecnico della competizione stessa è stato comunque un momento formativo e di crescita collettiva per tutti; anche per chi non ha ottenuto risultati di rilievo ha comunque potuto fare un’esperienza personale necessaria per accrescere il proprio bagaglio tecnico, emotivo e comportamentale che è indispensabile per continuare il percorso agonistico intrapreso.
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04062018