Abbandono e degrado all’ex Bernardino Luini. I pendolari sognano i parcheggi
SARONNO – Tornano i rampicanti e il degrado intorno all’ex Bernardino Luini: viaggiatori e pendolari ma anche residenti e saronnesi si chiedono quando la palazzina tornerà ad essere utilizzata e quando il parcheggio davanti allo stabile sarà messo a disposizione degli automobilisti.
Il periodo estivo ha contribuito notevolmente alla crescita del rampicante che, come in passato, sta comprendo la facciata dell’ex scuola media rendendo ancor più visibile l’abbandono. L’ultima riqualificazione, realizzata su input dell’allora sindaco Luciano Porro durante la realizzazione del capolinea della Saronno-Seregno, aveva fatto pensare ad un possibile rilancio ma murati gli accessi e le finestre l’edificio è rimasto vuoto con l’erba e il degrado che continuano a crescere.
In diverse circostanze i pendolari hanno sollecitato un intervento dell’Amministrazione e di Ferrovienord per sbloccare la situazione facendo rivivere l’ex Bernardino Luini e restituendo agli automobilisti il parcheggio situato davanti alla palazzina offlimits da diversi anni. Finora però hanno ottenuto solo alcuni interventi di pulizia e messa in sicurezza.
E’ noto come sia in corso una trattativa che riguarda la riqualificazione dell’area dietro la stazione che comprende modifiche della viabilità tra via Ferrari, viale Escrivà e via Luini e il futuro dell’ex scuola. Lo scorso autunno, sempre a seguito delle segnalazioni dei saronnesi l’assessore ai Lavori pubblici Dario Lonardoni aveva spiegato come “all’origine della mancata restituzione del parcheggio ai pendolari ci fosse il ritrovamento di uno scantinato di pertinenza dell’ex scuola Bernardino Luini che Ferrovie Nord voleva mettere in sicurezza prima di riaprire l’area alla sosta”.
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