Sicurezza stradale, Barin: “Mancano tutela utenti deboli e controlli contro automobilisti indisciplinati”
SARONNO – “Certamente gli incidenti sono dovuti alla velocità o alla disattenzione, come pure quelli che coinvolgono pedoni e ciclisti.
La precedente amministrazione aveva portato avanti una politica di maggior tutela della convivenza tra auto e tutti gli altri utenti della strada, mediante limiti di velocità (es. zone 30) e interventi strutturali (es. parcheggi alternati, intervento in via Varese)”.
Inizia così la nota inviata venerdì 12 ottobre da Roberto Barin, assessore alla Viabilità nell’Amministrazione dell’ex sindaco Luciano Porro, in merito all’elevato numero di investimenti e in incidente registrati nella settimana precedente a Saronno. Come esponente della Giunta Porro Barin era stato l’ideatore del 30 all’ora diffuso su tutto il territorio comunale.
“Questi interventi avevano anche il vantaggio di ridurre la possibilità di incidenti come quelli avvenuti recentemente. Ricordo che grazie al limite dei 30 chilometri, pur non venendo rispettato fedelmente, permetteva di aumentare moltissimo la sicurezza di tutti. È inoltre da molto che non vedo vigili intenti a misurare la velocità dei veicoli, questo è un altro elemento che rischia di alimentare un senso di impunità. Credo che la scelta di non ostacolare in alcun modo gli automobilisti, neanche quelli indisciplinati, se da una parte forse paga in termini di consenso, dall’altra non fa certo il bene della città e dei cittadini”.
(foto archivio)
15102018