Dante scrive al Prefetto: “Stazione chiusa=orde di tossici sui binari”
CERIANO LAGHETTO – “Venerdì ho scritto al Prefetto: “Attenzione, chiudendo le stazioni di Ceriano-Groane e Cesano-Groane, orde di tossici si riverseranno sulla stazione di Ceriano-Solaro che dista soli 200 metri dal bosco”. Ho disperatamente chiesto quindi che l’esercito, anziché mandarlo in giro nelle varie stazioni, fosse istituito da oggi con presidio fisso nella nostra stazione. Nessuna risposta”
Inizia così la nota, davvero amara del sindaco Dante Cattaneo in merito alla chiusura della stazione di Ceriano Groane e Cesano Groane e al fenomeno dello spaccio che interessa i due scali.
“Oggi pomeriggio, ad ogni treno, ogni mezz’ora, decine di tossici scendevano e si incamminavano lungo i binari: creando disagio alla circolazione dei treni ed apprensione nei nostri studenti, pendolari e cittadini. E’ intervenuto il comandante della nostra Polizia Locale: alcuni tossici, in preda ai fumi delle sostanze, gli si sono scaraventati addosso fisicamente e solo l’esperienza e la calma hanno evitato il peggio. Da domani mattina spero che il signor Prefetto ascolti chi da anni fronteggia sul terreno questa situazione ormai fuori controllo e concentri le forze dell’ordine in questa stazione, che non merita più subire quest’invasione”.
11122018