Crisi Superdì, la situazione si è complicata. In 800 senza stipendio e cassa da agosto
CISLAGO / COGLIATE – Superdì, si è complicata la situazione per giungere alla cessione di diversi negozi della catena, chiusi da tempo a fronte di un grave stato di crisi della società. Dopo i problemi della scorsa estate la strada sembrava in discesa con il passaggio dei negozi ad aziende del settore interessate ad acquisirli ma poi sono sorte difficiltà nelle trattative e non sono chiari quelli che saranno i prossimi sviluppi.
Sono in tutto 800 i dipendenti di Iperdì e Superdì, rimasti senza stipendio da agosto e che attendono ancora la cassa integrazione: solo pochi di loro sono quelli interessati dalle poche riapertura già effettuati con altri marchi, per quanto riguarda Cogliate, il supermercato locale dovrebbe passare a Italmark assieme ad alti nove punti vendita ex Superdì, ma di questi sono stati per ora riaperti solo quelli di Bregnano, San Colombano al Lambro e Treviglio.
(foto archivio: il market Superdì di Cislago)
10012019