Saronno Servizi alla conquista della Brianza: si parte da Ceriano Laghetto
SARONNO – Primo passaggio ufficiale per far crescere la zona di azione di Saronno Servizi, l’ex municipalizzata saronnese. Obiettivo? Far accedere ai servizi svolti in house dalla Saronno servizi anche il vicino comune di Ceriano Laghetto.
Primo step è l’ingresso nel cda del società con sede in via Roma del comune di Ceriano Laghetto. L’operazione è stata seguita dal primo cittadino cerianese Roberto Crippa, dai vertici di Saronno Servizi e dall’assessore al Bilancio e alle Partecipate Pier Angela Vanzulli che mercoledì sera ha presentato in consiglio comunale la cessione di una minima parte delle quote saronnesi ottenendo un’approvazione all’unanimità.
Il sindaco Alessandro Fagioli sarà così autorizzato a concretizzare l’istanza nel primo cda dell’ex municipalizzata già in programma a metà luglio. Cosa succederà concretamente? Ci sarà una cessione di 100 azioni che equivalgono allo 0,21% del capitale sociale di Saronno Servizi dall’Amministrazione comunale saronnese a quella cerianese. Il Comune introiterà un importo complessivo di euro 10.100 mantenendo la sua partecipazione al 98,66%. Del resto l’entrare a far parte dell’assemblea della società è condizione indispensabile per poter usufruire dei servizi forniti senza passare da gare. Il pacchetto azionario degli altri Comuni, ovvero Gerenzano, Origgio, Uboldo e Solbiate Olona, va dalle 100 azioni alle 180, quindi l’unico socio che poteva cedere una parte delle proprie azioni era Saronno. “Sono contenta di quest’operazione – ha spiegato Vanzulli – a cui ho collaborato con il presidente Alberto Canciani e col direttore Giordano Romano oltre che con i tecnici comunale e con l’Amministrazione cerianese. C’è una mannaia che pende sulla società ovvero la cessione del settore idrici ad Ato/ Alfa Srl , fatto che comporterà una netta riduzione dei ricavi aziendali. Questo allargamento è un ottimo modo per rafforzare la posizione della nostra ex municipalizzata che acquisisce posizioni sul mercato fornendo i suoi eccellenti servizi”. E conclude: “Più si percorrono nuove strade per sviluppare nuovi servizi, più si potrà affrontare il domani con serenità”. Una posizione e una soddisfazione condivisa anche dal consigliere comunale di minoranza Franco Casali (capogruppo di Tu@Saronno) e dal consigliere indipendente Francesco Banfi.
Prima di perfezionare la cessione anche i comuni soci di minoranza dovranno esprimersi, in consiglio comunale, rinunciando formalmente al diritto di prelazione che possono esercitare sul pacchetto di azioni cedute da Saronno.