Canciani: “Hot spot covid grazie a Sar Ser. Non servono solo i pratini e le margheritine”
SARONNO – “La stampa ha annunciato in questi giorni l’apertura di un “hot spot” covid a Saronno per visite e per l’esecuzione di tamponi diagnostici. Per la realizzazione, rapidissima, di questo servizio la Ats ha deciso di utilizzare il tendone che solitamente in questo periodo ospitava il pattinaggio sul ghiaccio, struttura messa a disposizione da parte del Comune di Saronno e di proprietà di Saronno Servizi, in una meritevole logica di comune collaborazione tra le diverse istituzioni del territorio saronnese”.
Inizia così la nota della Lega Nord a firma Alberto Canciani presidente in carica della Saronno Servizi.
“Viene così da sorridere ripensando alle numerose polemiche che furono sollevate, al momento di decidere la realizzazione di questa struttura: in consiglio comunale voci autorevoli si levarono per rilevare l’importanza delle piste di bocce, inutilizzate da tempo, o per sottolineare l’immotivato e pericoloso consumo di suolo verde.
Certo, nessuno allora poteva prevedere il gigantesco fenomeno pandemico in corso, però bisogna ricordare che una città come Saronno ha bisogno di infrastrutture, possibilmente efficienti e multifunzionali come quelle di Saronno Servizi, e non solo di pratini e margheritine“.
28112020