Il giardino di Villa Gianetti scenario della mostra di bici d’epoca
SARONNO – A Saronno arriva, domenica 24 aprile, il concorso d’Eleganza per velocipedi, una delle attività proposte da Avi (associazione italiana velocipedi). Ad essere esposte nel giardino di Villa Gianetti, saranno gli esemplari precedenti al 1940, di grande valore e interesse.
La fortunata sede dell’edizione lombarda del Concorso, quest’anno, sarà Saronno, che lo scorso ottobre aveva già ospitato – sempre nel giardino di Villa Gianetti, in pieno centro – la mostra “Le bici di una volta”, alla quale avevano partecipato diversi collezionisti lombardi.
Scelta della quale Alessandro Galli, saronnese e direttore di Biciclette d’Epoca, è molto soddisfatto: «Mi fa molto piacere che una realtà importante come AVI abbia scelto Saronno per il proprio concorso d’eleganza, un appuntamento che permetterà senz’altro di far apprezzare velocipedi di grande livello e di portare avanti una rigorosa cultura della bicicletta, che è la mission comune di AVI e Biciclette d’Epoca. Penso che sia una bellissima occasione per tanti appassionati lombardi per apprezzare veicoli unici, perfettamente conservati, e la facilità con cui Saronno è raggiungibile da Milano e in generale da tutta la Lombardia è in questo senso un valore».
Il passaggio di Avi nella città dell’Amaretto non sarà meramente espositivo ma avrà anche dei momenti in cui i partecipanti al concorso usciranno dal cortile di Villa Gianetti. Si partirà con gli accrediti e una prima esposizione la mattina, dalle 9.30 circa, a cui seguirà una visita fino al museo dell’Industria e del Lavoro Saronnesi (Mils), in cui gli espositori potranno ammirare macchine e macchinari delle grandi aziende cittadine, come l’Isotta Fraschini e la Breda.
Dopo pranzo, a partire dalle 15.30 circa, ci sarà una “Gran Parata” per le vie del centro, a cui seguirà l’assegnazione dei premi, sempre in Villa Gianetti. I vincitori saranno ammessi di diritto al Concorso Nazionale di Eleganza per Velocipedi al Parco Sigurtà di Valeggio sul Mincio.
21042022
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Commenti
Ma non lo avevano già fatto alla settimana della bicicletta?
Comunque chissà che difficoltà per fare il piano sicurezza