Tassa soggiorno a Saronno, associazione B&B bacchetta il Comune: “Grande arroganza”
SARONNO – Tassa di soggiorno a Saronno, la sua introduzione è stata appena annunciata dall’Amministrazione civica nell’ambito dell’aumento delle tasse ed imposte locali, e l’associazione BBVarese, dei bed & breakfast del Varesotto, bacchetta il Comune: “Liberissimi di farlo ma almeno non scrivete cose inesistenti o errate. Nella comunicazione infatti si legge “Ritenuto, pertanto, sentite ed informate anche le associazioni maggiormente rappresentative di categoria dei titolari delle strutture ricettive, di proporre l’istituzione dell’imposta di soggiorno prevista dall’art. 4 del D.lgs. 14 marzo 2011, n. 23″. Ma non è andata così”.
BBVarese, ricordano i responsabili dell’associazione, “è la più numerosa associazione di extralberghiero della provincia di Varese e forse anche della Lombardia, ma non abbiamo avuto nessuna comunicazione al riguardo, come del resto ho verificato per altri grandi enti provinciali del settore. A differenza di altri Comuni che hanno avuto la sensibilità di chiedere il nostro parere e di consultarci in merito ai regolamenti applicativi, Saronno stà invece dimostrando una grande arroganza”.
Proseguono dall’associazione: “Il sindaco Augusto Airoldi è al corrente che il D.g.r. Lombardia del 21 maggio 2018, n. XI/145 che rendeva “turistico” ogni comune lombardo è stata reso nullo a partire dal 1 gennaio 2021? Ora, anche se Saronno è rimasto nella lista approvata dall’Istat come città turistica, che cosa si crede di poter racimolare con la tassa di soggiorno? Ha idea del lavoro e degli obblighi burocratici che sta per imporre agli alberghi locali, ma soprattutto ai piccoli operatori extralberghieri che sono molti di più degli albergatori?“
I dati di Saronno: al 20 agosto sono registrate 26 strutture ricettive tra cui 7 hotel e 19 strutture extralberghiere. Sul portale Airbnb ce ne sono 34 per cui c’è anche poco abusivismo. “Complessivamente davvero pochi operatori per una città industriale di 40.000 abitanti famosa nel mondo, con importanti strutture commerciali e diverse strade di grande scorrimento – dicono da BBVarese – Caro sindaco, faccia crescere il numero degli operatori turistici locali e cominci soprattutto a far controllare dall’Asl le strutture esistenti”.
13122022
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Commenti
Sempre a lamentarsi adesso non gli va bene raccogliere e versare la tassa. Mamma mia che lavoro, eh!
Ma alla fine di che cifra parliamo?
50 cent?
1 euro?
Eddai!
Parliamo di cifre, il Comune si aspetta 350 mila euro, bene possiamo sapere come è stata calcolata la stima? Importo X moltiplicato per numero visitatori 2022 immagino…. Possibile avere le cifre?
La media Italiana della tassa di soggiorno oscilla da 1 a 5 euro a notte, ergo i 350.000 euro potrebbero essere una stima fra 350.000 notti a 1 euro e le 70.000 notti a 5 euro….cosi ad occhio in entrambe gli estremi, mi sembrano un po’ tantine considerato il numero esiguo di strutture sul territorio (alberghi e B&b). Ce qualche operatore del settore che può confermare?
Il grosso del lavoro è sicuramente negli hotel.
3 B&B, 3 foresterie, 1 ostello e una decina di affitti brevi tipo airbnb
Anche noi abbiamo qualche socio quiGrazie Alfredo.
Secondo i vostri dati di affluenza 2022 e le tariffe rese pubbliche dall’Assessore, ritenete la stima di 350.000 euro verosimile?
Ma quanti b&b ci sono a Saronno? Giusto per capire a che titolo parlano
Pochi, giusto 3. Oltre a 3 foresterie, 1 ostello, 7 hotel e una decina di affitti brevi
Che sommatoria di banalità!
Sindaco avanti così, quando i saronnesi fruiranno dei 350 mila euro che prevede di incassare ogni anno la ringrazieranno e di questa gente non si ricorderà più nessuno.
Se ci credi ….. beato te.