Saronno, protocollate in Comune le 136 firme contro il nuovo senso unico di via Emanuella (raccolte in pochi giorni)
SARONNO – Una grande mobilitazione che in pochi giorni ha portato a protocollare in Comune 136 firme di residenti delle vie Petrarca, Costa, Vecchia x Solaro, De Sanctis ed Emanuella per dire no al nuovo senso unico.
Cosa vogliono i residenti? L’eliminazione del nuovo senso unico ma anche il mantenimento del limite ridotto a 30 chilometri all’ora con la realizzazione di un percorso pedonale lungo la via Emanuella e l’introduzione di qualche dosso per rallentare le auto di passaggio che sfrecciano.
La modifica della viabilità è arrivata al termine di un lungo percorso iniziato con i divieti di sosta a sorpresa arrivati nell’arteria che collega via vecchia per Solaro e via De Sanctis e seguiti da prese di posizione dei residenti (anche una raccolta firme) e da un incontro con l’Amministrazione. Alla fine della scorsa settimana sono entrati in vigore le nuove regole ossia limite di velocità 30 chilometri orari sull’intera arteria, passaggio pedonale lato ovest ma soprattutto il senso unico di circolazione in direzione sud eccetto velocipedi (da civico 2 sino ad intersezione con ex linea ferroviaria). Resta invece il doppio senso di circolazione (da civico 2 sino ad intersezione con via Vecchia per Solaro).
Una novità che non è piaciuta ai residenti della zona che si sono ritrovati spiazzati anche perchè in molti si sono ritrovati davanti ai cartelli senza sapere del cambiamento. E non a caso i primi giorni sono stati davvero problematici con decine di auto che percorrevano l’arteria in contromano (alcuni consapevolmente altri no). Rabbia e preoccupazione tra i residenti del quartiere per l’allungamento dei percorsi e dei tempi di percorrenza del quartiere e le ricadute su via Piave e sulla rotonda di via Roma dove il traffico sempre intenso negli orari di punta è peggiorato negli ultimi due giorni.
Così è arrivata la petizione che parte da un’analisi della situazione: “Il nuovo senso unico imposto in via Emanuella comporta – si legge nella missiva protocollata – quindi un aumento del traffico verso sud, tramite la densamente abitata via Petrarca (sede degli insediamenti residenziali dell’Aquilone) che attraversa, fra l’altro, due zone destinate a parco, il convogliamento di tutto il flusso veicolare sulla via Piave, con una immissione pericolosa in direzione ovest (in attraversamento verso la via Quasimodo) o in direzione sud; in particolare l’incrocio via Piave/via Petrarca risulta molto trafficato, soprattutto nell’orario di punta del mattino gli autoveicoli in direzione sud sulla via Piave sono incolonnati dall’altezza di via Carducci sino all’incrocio con viale Lombardia e l’ulteriore aggravio di traffico su tale asta comporterebbe il blocco anche dei veicoli diretti in attraversamento stradale verso ovest e verso nord, provenienti dalle traverse di via Petrarca o via Ungaretti”;”. C’è anche il tema del “notevole allungamento dei percorsi dei veicoli diretti verso Solaro, Ceriano Laghetto, Rovello Porro, per i quali attualmente sono fruibili i percorsi alternativi e periferici attraverso via Vecchia per Solaro o via Roma, evitando che il flusso si riversi ancora verso il centro urbano tramite la via Piave”.
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Commenti
È una cosa folle, ma veramente. Non è possibile che gli enti preposti non si siano accorti di cotanta nefandezza. Se metti un divieto devi comunque pensare ad una via “di fuga” su strada adiacente e non puoi fare il giro dell’oca aggravando notevolmente l’inquinamento atmosferico già alle stelle. Qui hanno bloccato mezzo quartiere. E a Casa di Marta…file allo stop nelle ore di punte, con ambulanze impossibilitate ad uscire. Non ci credo
Una delle tante cavolate di questa amministrazione
Buongiorno, in via Emanuella (strada che costeggia la ferrovia) Saronno, qui ci abitano in un condominio 9 famiglie con bambini e ragazzi , in fondo alla via un’altra famiglia con ragazzi/e . Per tanti anni abbiamo combattuto con il passaggio del treno , con disagi , ritardi ecc …. Ora anche questo!! Questa via è dimenticata da tutti La ferrovia è in uno stato pietoso , una foresta diventata ormai una discarica a cielo aperto, al buio senza lampioni, con annessi odore e animali specialmente d’estate. Ma io dico farla diventare una pista ciclabile con un po’ di verde e delle panchine ?? Si può collegare benissimo alla pista ciclabile già esiste a Solaro che si è fermata proprio davanti ai binari del treno. Ma la vogliamo usare la testa ragazzi.!!!
Il bene più importante è il bene di tutti. Non guardiamo solo al nostro orticello, ma all’interesse di tutti. Una pista ciclabile in sicurezza val bene un senso unico
Passo sovente in quella zona e a fatto bene l’Amministrazione a cambiare la viabilità in quella zona, era pericolosa. Le firme di chi non vuol far fatica…..
Se si può ancora firmare fatecelo sapere ! Firmo anche io !
Ma Casali ha le fette di salame sugli occhi??
Saronno allo sbando
Dove si può firmare la petizione ?
Dove si può firmare la petizione ?