Sicurezza, Lega: “Avevamo chiesto interventi per la Colombara ma… Airoldi aveva scaricato la colpa sui cittadini che non denunciano”
SARONNO – Con una lunga nota il segretario cittadino della Lega riassume quando accaduto nel mese di luglio quando la Lega chiese l’intervento dell’Amministrazione comunale per un problema di sicurezza alla Cascina Colombara, zona Saronno sud dove domenica pomeriggio è avvenuta una sassaiola tra stranieri con uno sparo. Il segretario Angelo Veronesi riporta non solo le richieste dei leghisti ma anche la risposta del sindaco Augusto Airoldi.
Ecco il testo integrale.
A giugno i consiglieri della Lega Lombarda di Saronno avevano depositato una interpellanza in Consiglio Comunale per dare voce ai cittadini della Cascina Colombara in merito alla mancanza di sicurezza nel quartiere. Invece che discuterla in Consiglio Comunale il sindaco Airoldi ha deciso di rispondere per iscritto, preoccupandosi del fatto che i cittadini del quartiere avrebbero potuto venire a farsi sentire in Consiglio Comunale.
I cittadini di Cascina Colombara segnalavano che la zona della stazione di Saronno Sud e più in generale del quartiere di Cascina Colombara è interessata da un andirivieni di persone dal fare poco raccomandabile che transitano in continuazione tra la stazione di Saronno Sud ed i boschi della Cascina Colombara.
I cittadini della Cascina Colombara segnalavano che queste persone dal fare poco raccomandabile siano con tutta probabilità spacciatori o loro clienti.
Anche alla stazione di Saronno Sud ed in generale in Cascina Colombara i cittadini segnalano diversi episodi di atti di vandalismo e di intimidazione.
Facciamo notare che i cittadini non si possono sostituire alle forze dell’ordine per indagare attentamente cogliendo sul fatto spacciatori, clienti, vandali o mettendosi a fotografare presunti intimidatori per paura di essere vittime di violenza o molestie.
La Lega ha preso in mano la situazione e senza fare alcuna polemica sulla stampa, con spirito istituzionale e tanta responsabilità volta a salvaguardare gli interessi dei cittadini, abbiamo chiesto all’amministrazione comunale di agire, ricordando che simili situazioni di insicurezza si possono risolvere attraverso una presenza continuativa delle forze dell’ordine, soprattutto della Polizia Locale, che fermi spacciatori o presunti tali, esegua in continuazione sequestri di sostanze stupefacenti e continui a portare gli individui coinvolti di fronte ai Tribunali di Busto Arsizio o di Gallarate a seconda del reato contestato, in modo di colpire lo spaccio nel portafogli rovinando più giornate di incasso e costringendo spacciatori e loro clienti a cambiare aria.
I nostri suggerimenti sono caduti nel vuoto ed il sindaco Airoldi a luglio 2023 ci rispose in modo polemico elencando una serie di attività già in essere sotto la nostra amministrazione sostenendo la nostra “parzialità” ed accusando polemicamente la stampa di montare casi di insicurezza quando “alle notizie di fatti illeciti e/o episodi incresciosi riportati dalla stampa, non corrispondano” – secondo il sindaco Airoldi – ” relative denunce alle forze dell’ordine, rendendo così impossibile ogni e qualsiasi operazione di indagine, piuttosto che di futura prevenzione e repressione di fatti simili a quelli riportati”.
In sostanza il sindaco Airoldi si scarica delle proprie responsabilità e l’accusa ricade sui residenti della Cascina Colombara che non denunciano abbastanza. Inoltre da quanto scrive Airoldi e da quanto recentemente accaduto possiamo desumere che il sindaco Airoldi non si è preso carico di far agire la Polizia Locale come invece avrebbe potuto e dovuto fare.
Siamo indignati di come il sindaco Airoldi invitasse con fare beffardo i nostri consiglieri comunali a farsi “parte diligente nel raccomandare la denuncia alle forze dell’ordine dei fatti potenzialmente illeciti dei quali” ci accusava, siamo venuti ” a conoscenza, affiancando il Sindaco che non si stanca di chiedere, in ogni occasione opportuna, che nessuno lasci senza denuncia alle forze dell’ordine alcun fatto illecito”.
Dopo i recenti fatti accaduti in Cascina Colombara sarebbe utile capire se ancora il sindaco Airoldi continua a lavarsi le mani delle segnalazioni dei cittadini di Cascina Colombara, invitandoli beffardamente alla denuncia, anziché prendersi la responsabilità di mandare agenti della Polizia Locale a svolgere controlli continuativi per raccogliere indizi da trasmettere ai reparti investigativi delle forze dell’ordine.
Troppo comodo per questa amministrazione inefficace ed inefficiente scaricare la colpa sui cittadini della Cascina Colombara, accusare la stampa e la Lega, quando invece la responsabilità dell’inazione è tutta del Sindaco Airoldi.
Bisogna sottolineare ancora una volta, affinché i cittadini ne possano prendere dovuta nota, che il sindaco Airoldi dichiara apertamente che in mancanza di denunce si rende “così impossibile ogni e qualsiasi operazione di indagine, piuttosto che di futura prevenzione e repressione di fatti simili a quelli riportati”.
Dopo i recenti fatti e dopo tali vergognose prese di posizione, il sindaco Airoldi dovrebbe solo chiedere scusa all’intelligenza dei cittadini di Cascina Colombara e fare un’azione di responsabilità.
Vuoi ricevere le principali notizie in tempo reale?
Su Whatsapp invia il messaggio “notizie on” al numero + 39 3202734048
Su Telegram cerca il canale @ilsaronnobn o clicca su https://t.me/ilsaronnobn
C’è anche la newsletter: clicca qui per info e iscrizione