Disservizi Alfa, il testo della mozione di Obiettivo Saronno
SARONNO – Riceviamo e pubblichiamo la nota di Obiettivo Saronno, lista civica indipendente, in merito ai disservizi di Alfa nella gestione della rete idrica di Saronno. A firmarla tutti i consiglieri viola Luca Amadio, Luca Davide, Cristiana Dho e Lorenzo Puzziferri.
QUI L’ARTICOLO
Mozione ai sensi dell’art. 69 del Regolamento del Consiglio Comunale
Oggetto: disservizi ai cittadini e alle cittadine saronnesi causati dalla società Alfa Srl, gestore del servizio idrico integrato
PREMESSO
che la Legge Galli n. 36/1994 ha previsto l’istituzione degli ATO – Ambiti Territoriali Ottimali – che, a parte per Milano Città, corrispondono alle provincie.
PREMESSO
che l’ATO della provincia di Varese il 10 giugno 2015 ha costituito la società in house Alfa Srl, società a capitale interamente pubblico, al fine di affidarle la gestione del servizio idrico integrato di tutti i Comuni della provincia di Varese dal primo luglio 2015 per i prossimi 20 anni.
CONSIDERATO
che a gennaio 2022, con applicazione retroattiva al 01.01.21, è stata istituita la tariffa unica per la provincia di Varese pari a 1,33 euro + iva al metro cubo. La tariffa viene calcolata partendo dalle disposizioni dell’ente regionale ARERA moltiplicato per un coefficiente che viene approvato dalla Conferenza dei Comuni a cui sono invitati i Sindaci di ciascun Comune della provincia.
CONSTATATO
che con la tariffa unica gli utenti di alcuni comuni, principalmente ubicati nell’alta provincia, hanno avuto una riduzione delle tariffe e tutti gli altri un aumento che, nel caso di Saronno, si è rivelato considerevole.
Mozione Alfa Srl – servizio idrico integrato
CONSTATATO
che dal 2015 al 2022 relativamente alle deliberazioni della Conferenza dei Comuni, i Sindaci in carica decisero come di seguito riportato:
– deliberazione n° 13 del 24.06.2015, il sindaco Alessandro Fagioli non partecipò alla seduta che deliberò l’affidamento del servizio idrico integrato per l’Ambito territoriale ottimale della provincia di Varese alla società in house Alfa Srl;
– deliberazione n° 3 del 23.07.2020, presente l’Assessore Lucia Castelli, in rappresentanza del Sindaco Fagioli, che espresse parere favorevole in merito alle linee guida sulla fatturazione dei corrispettivi servizi idrici per il gestore Alfa Srl;
– deliberazione n° 8 del 23.06.2021, presente l’Assessore Mazzoldi, in rappresentanza del Sindaco Airoldi attualmente in carica, che in quella occasione si astenne in merito all’approvazione delle tariffe del servizio idrico integrato per gli anni 2020-2023;
– deliberazione n° 4 del 31.01.2022, il sindaco Augusto Airoldi non partecipò a questa seduta, peraltro in videoconferenza, in cui si deliberarono le nuove tariffe da applicare retroattivamente dal 01.01.2021;
– deliberazione n° 8 del 19.09.2022, presente l’Assessore Casali, in rappresentanza del Sindaco Airoldi, che votò favorevolmente l’approvazione del Disciplinare tecnico di Alfa Srl;
– deliberazione n° 13 del 21.11.2022, presente l’Assessore D’Amato, in rappresentanza del Sindaco Airoldi, che si astenne in merito all’aggiornamento biennale 2022-2023 della predisposizione tariffaria. Questa delibera, che è stata approvata, prevede l’incremento annuo del 8,45% del moltiplicatore tariffario con conseguente aumento della tariffa che i cittadini troveranno in bolletta sia per il 2022 che per il 2023.
CONSTATATO
che non risultano comunicazioni del Sindaco di Saronno ai cittadini in merito alle nuove tariffe.
CONSIDERATO
che sono molti i cittadini e le cittadine saronnesi che hanno subito e stanno subendo diversi disservizi a seguito del passaggio della gestione del servizio idrico da Saronno Servizi SpA alla società Alfa Srl come, a titolo esemplificativo e non esaustivo:
– la stima dei consumi spropositata rispetto ai consumi reali e al numero dei residenti nell’unità abitativa;
– la poca chiarezza delle informazioni riportate in fattura: acconti e conguagli relativi a periodi che si sovrappongono con periodi già considerati e conteggiati nelle fatture precedenti;
– il sollecito di pagamento di fatture mai recapitate agli utenti;
– la richiesta di pagamento del deposito cauzionale per mancanza di attivazione dell’addebito diretto in banca, ciò causato da problemi di Alfa Srl nella gestione dei Rid con alcune banche e non dall’inerzia degli utenti;
– la mancanza del rispetto della frequenza di erogazione della fattura da parte di Alfa Srl: per alcune tipologie di utenti dovrebbe essere quadrimestrale e invece la società invia fatture anche ogni due mesi.
Alla luce di quanto fin qui riportato e in virtù del ruolo del Sindaco nella tutela dei cittadini e delle cittadine saronnesi
IL CONSIGLIO COMUNALE DI SARONNO
impegna il Sindaco ad attivarsi nei confronti della società Alfa Srl, gestore del servizio idrico integrato, con l’obiettivo di tutelare i cittadini e le cittadine saronnesi affrontando i disservizi causati in modo che la società Alfa Srl metta in atto le azioni necessarie per risolverli.
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