Disabilità, Majorino e Astuti (Pd): “La destra nega le risorse per cancellare i tagli ai sussidi diretti”
MILANO – La destra in consiglio regionale oggi ha bocciato una mozione presentata da tutti i gruppi di opposizione che chiedeva di cancellare i tagli ai sussidi diretti ai disabili gravi e gravissimi.
“Una scelta ignobile- attaccano il capogruppo del Pd in consiglio regionale Pierfrancesco Majorino, primo firmatario del documento, e il consigliere regionale del Pd Samuele Astuti, esponente del Pd varesino – siamo di fronte a un taglio inaccettabile, operato dalla Giunta Fontana con un vero e proprio blitz il 28 dicembre scorso. Un taglio che colpisce le persone con disabilita e i loro familiari che già vivono in condizione di gravissima fragilità. La destra ripete che i sussidi saranno sostituiti da nuovi servizi. Il problema è che questi nuovi servizi non ci sono e certamente non potranno essere realizzati in pochi mesi, vista la scarsità di risorse economiche e di personale. Il risultato è che dal 1 giugno prossimo chi percepiva 650 euro al mese, già insufficienti ai propri bisogni di assistenza, ora ne riceverà 400. Un’offesa alla dignità'”.
“Per evitare i tagli- concludono Majorino e Astuti – servivano 10 milioni di euro, lo 0,03% del bilancio regionale. Un intervento minimo, ma la destra ha negato persino questo. Noi ascolteremo il grido d’aiuto delle persone con disabilità e delle loro famiglie e ci batteremo fino all’ultimo minuto utile con loro per evitare i tagli”.
22012024