Il vice di Renzi a Saronno sfida il “No”
SARONNO – Il comitato saronnese per il Si al referendum e molti esponenti del mondo politico di Saronno e del Saronnese hanno partecipato questa sera all’incontro organizzato alla Club House con Lorenzo Guerini, vice segretario nazionale del Pd.
Un appuntamento, che arriva dopo quello tecnico con il costituzionalista Giuseppe Arconzo, per trasmettere le ragioni e le motivazioni “per cui è importante votare si ma anche quelli per cui è importante invitare a votare” hanno spiegato in una breve introduzione il coordinatore provinciale di Varese Giuseppe Adamoli e il deputato Angelo Senaldi.
A fare gli onori di casa dando il benvenuto agli ospiti è stato il presidente del comitato cittadino per il si alla riforma costituzionale “SaronnodiceSi” Nando Lignano. Tra i presenti anche il sindaco di Uboldo Lorenzo Guzzetti.
Prima del momento di confronto, in cui Guerini ha spiegato i contenuti della riforma ma anche l’importanza di votare si al referendum, l’ospite ha parlato della situazione politica saronnese “I cittadini di Saronno hanno scelto che il Pd facesse opposizione ed è quello che faremo con impegno, rispetto e senza sconti. Certo se si punta la campagna elettorale sulla sicurezza bisogna essere in grado di dare risposte concrete sul fronte della prevenzione ma anche con scelte che rendano la città più vivibile e fruibile e su questo sarà chiamato a rispondere il governo cittadino”. Non è mancato un accenno alla recente visita del premier Matteo Renzi che una settimana fa è stato ospite di due imprese saronnesi l’Illva e la Tci. “L’economia ha bisogno di ripartire e non lo farà certo con un’austerità fine a se stessa. I conti in ordine sono importanti se inseriti in un contesto che spinga per la ripresa ed è su questo fronte che siamo lavorando anche in chiave europea”.
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14112016