Il Fronte celebra “capitan Nino Biffi”
SARONNO – Fiori biancocelesti, una fotografia in bianco e nero e una sciarpa del Fronte ribelle così i tifosi dell’Fbc Saronno venerdì, anniversario della morte, hanno ricordato Nino Biffi, primo capitano del team cittadino. Partito per la Prima guerra mondiale, Biffi morì il 28 ottobre 1915, a vent’anni, sul Monte Sabotino. Per il suo coraggio venne insignito della medaglia al valore alla memoria.
Da tempo ormai la tifoseria biancoceleste ricorda nell’anniversario della morte il primo capitano con una piccola cerimonia nell’omonima via, in cui non a caso ha sede anche lo stadio comunale Colombo Gianetti.
Quest’anno però gli ultra hanno scelto di omaggiare Biffi al cimitero cittadino, sotto al sacrario dedicato a tutti i caduti saronnesi. “Un modo – spiegano – per estendere il ricordo a tutti i giocatori dell’Fbc caduti nelle guerre e a tutti i calciatori che negli anni hanno vestito con orgoglio la nostra casacca e che non sono più tra noi”.
31102016
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Commenti
Che notiziona 🙂
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che commento triste, Anonimo… ma veramente
Anche quest’anno mi associo, da vecchio tifoso, al ricordo di Nino Biffi, primo capitano dei biancocelesti, che riposa nel cimitero cittadino accanto al suo grande amico Maurilio Bossi.
I due caduti Saronnesi della Grande Guerra, entrambi decorati al valore militare, sono stati accumunati nel sacrificio cruento della Patria in guerra.
Il ricordo si estenda a tutti i caduti.