Il re degli ignoranti: a Uboldo tributo ad Adriano Celentano
UBOLDO – Appuntamento al teatro San Pio Sala della Comunità di piazza Conciliazione ad Uboldo sabato 29 novembre alle 21 con la band guidata da Maurizio Schweizer, che dunque apre la stagione con un evento d’eccezione.
Alle 21 (biglietto unico 13 euro) sul palcoscenico del teatro uboldese andrà in scena uno spettacolo dedicato ad Adriano Celentano. I grandi successi del Molleggiato interpretati da Maurizio Schweizer e dalla grande band di dieci elementi. Da mezzo secolo Adriano Celentano è l’artista più amato dello spettacolo italiano. Qualsiasi cosa abbia fatto, ha sempre stupito, innovato, lasciato il segno. I suoi innumerevoli successi scandiscono la storia di tre generazioni. La naturale somiglianza fisica e vocale di Schweizer è la scintilla che accende lo spettacolo “Il Re degli ignoranti”, nel quale l’omonima band di undici elementi propone al pubblico molte fra le più belle canzoni del Molleggiato. Due ore di canzoni amatissime da un pubblico di tutte le età, interpretate interamente dal vivo e con arrangiamenti fedeli all’originale.
Durante 15 anni di carriera da cantante professionista, Maurizio mille volte si è sentito dire “Ma sai che sei uguale a…”, “Ma sai che canti come…” e quando finalmente ha deciso di preparare uno spettacolo-tributo al Celebre, l’ha fatto senza trascurare nulla: accurata preparazione musicale e vocale del repertorio, band di 11 elementi, abbigliamenti di scena realizzati da sartoria teatrale (cinque cambi per spettacolo), accessori vintage originali, scenografie ed allestimenti palco in stile, sketch tratti da concerti, trasmissioni e films di Adriano. Il tutto non per imitare volgarmente, non per clonare, ma per divertire, per emozionare, per sognare, per “Celentanare” insieme al pubblico. Sul palco, ogni sera la band mette il massimo dell’energia. Il nucleo batteria, basso, chitarra e tastiere è costituito da quattro musicisti che da vent’anni suonano insieme nei migliori live clubs d’Italia, le tre coriste portano sul palco la necessaria femminilità e duettano egregiamente con il leader, la sezione fiati si distingue per il suono.
15112014