Disservizi Alfa, M5s rilancia il consiglio comunale aperto “per dare risposte ai saronnesi inascoltati”
SARONNO – Disservizi Alfa M5s rimarca l‘intenzione di chiedere un consiglio comunale aperto che dia risposte ma anche la possibilità ai saronnesi “inascoltati di esprimersi su di un tema fortemente sentito”. Tutto parte “dall’incontro/confronto svoltosi lo scorso autunno tra il M5S provinciale e i vertici di Alfa su temi riguardanti l’assetto societario, la tariffa, il deposito cauzionale, investimenti, depurazione delle acque, situazione creditizia verso i comuni e monitoraggio delle acque”.
M5s riassume l’ultimo momento pubblico dedicato ai disservizi legati alla gestione di Alfa della rete idrica: “Lo scorso 30 gennaio “Obbiettivo Saronno” ha discusso in consiglio comunale una mozione relativa al ruolo dell’amministrazione nei confronti di Alfa. Il documento presentato evidenziava il problema relativo ai molteplici disservizi subiti dalla cittadinanza con il nuovo gestore del servizio idrico. Il M5S entrando nel merito della discussione ha sottolineato l’assenza del sindaco nelle riunioni decisive per determinare la tariffa unica, considerando un grave errore quello di non farsi portavoce delle istanze della sua comunità. Consapevoli che la sua presenza avrebbe rappresentato “una voce fuori dal coro”, e non avrebbe inciso sulla decisione finale, consideriamo la sua assenza comunque ingiustificabile. Inoltre, come è emerso nella discussione tra le varie componenti del consiglio comunale, questa situazione si è venuta a creare a causa delle scelte fatte e delle decisioni prese ad alti “livelli istituzionali”, in particolare Regione Lombardia, scelte di fronte alle quali ben poco possono fare le amministrazioni comunali se non subirle. In questo contesto il M5S evidenzia che tali decisioni sono state fortemente volute da una componente politica della passata maggioranza che ancora governa in Regione Lombardia: la Lega di Salvini. Nella discussione è emersa anche la questione degli ambiti territoriali la cui visione non corrisponde alle reali esigenze del territorio, anche se per quanto riguarda il nostro territorio nello specifico va ricordato che sono inseriti 8 comuni della provincia di Como (facente parte del consorzio acque del Lura) e che usufruiscono del nostro stesso servizio idrico”.
Tornando nel merito della mozione M5s rimarca: “Considerando l’importanza del tema inerente i disservizi subiti dai cittadini saronnesi, il M5S per voce del consigliere indipendente Giuseppe Calderazzo ha avanzato una richiesta di modifica del testo dove si impegnavano tutte le forze politiche per predisporre un consiglio comunale aperto per un eventuale confronto con Ato, organo di indirizzo sugli eventuali progetti e finanziamenti da erogare, ed Alfa gestore ed esecutore delle direttive del piano industriale prodotto da Ato. Una richiesta che arriva anche a seguito dell’incontro/confronto svoltosi lo scorso autunno tra il M5S provinciale e i vertici di Alfa su temi riguardanti l’assetto societario, la tariffa, il deposito cauzionale, investimenti, depurazione delle acque, situazione creditizia verso i comuni e monitoraggio delle acque.
Richiesta rigettata dal presidente del consiglio comunale Pierluigi Gilli che ha così dimostrato la scarsa attenzione rivolta ad un tema che coinvolge l’intera cittadinanza e non solo le forze politiche. Il M5S come in altre occasioni, con il supporto di altre formazioni politiche, concretizzerà la partecipazione dei cittadini con la richiesta ufficiale di un consiglio comunale aperto, dando la possibilità ai saronnesi inascoltati di esprimersi su di un tema fortemente sentito.
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Commenti
Ancora?
Ma la mozione di Obsar era talmente utile per la difesa dei saronnesi che un CC ha preso 4 voti su 25 e il M5S non è neanche riuscito a entrare un CC. Ma di cosa state parlando?
Questi 5stelle, non presenti in consiglio comunale per mancanza di voti, acchiappato un consigliere eletto con i voti degli altri, adesso fanno i maestrini e gli agitatori. Ma i saronnesi non sono mica stupidi… Basta con il populismo e le furbizie
Gli altri professionisti delle chiacchere senza sostanza. Degni compari di OS