Robur Basket sul mercato, arriva Furlanetto
SARONNO – La Imo Robur Basket opera sul mercato della C Gold e ingaggia Luca Furlanetto. L’arrivo dell’esterno classe ’81, cresciuto a Milano, è stato formalizzato nella giornata di mercoledì. Furlanetto ha giocato la prima parte della stagione a Voghera, nell’Olympia (C Gold girone B), ma è già a disposizione di coach Paolo Piazza (i due hanno già lavorato insieme per due anni a Como) che potrà schierarlo già nella sfida di sabato sera con Lissone. Nel suo curriculum, come detto, le giovanili di Milano, l’esordio in Serie A, poi Castelletto e Virtus Imola in B1, Torre Boldone e Como in B2 (massimo in carriera di 18 ppg), Cremona (C1) e Robur et Fides Varese (B2), l’esperienza alla Virtus Siena tra B1 e Adilettanti per un totale di 69 partite giocate alla media di 7 punti a partita, dato che migliora negli anni di Fidenza e Pavia in A dilettanti, quando sfiora i 10 punti a partita. A Piacenza nel 2012/2013, poi Sesto e due anni a Voghera. Nelle prime 17 gare della stagione ha segnato quasi 8 punti di media, tirando con il 41% da 3.
Queste le sue prime dichiarazioni in maglia Robur: «Sono 16 anni che calco i parquet di tutta Italia, ma questa è una nuova avventura che colgo con grande entusiasmo, perché arrivo in una realtà importante che sta per il momento dominando il campionato e per me è motivo di orgoglio essere in questa squadra. E poi c’è anche la Coppa Italia da giocare, un grande traguardo: l’ho già giocata e vinta ai tempi di Siena, ma non mi dispiacerebbe affatto rivincerla. Penso di dare il mio apporto sul perimetro e a livello di esperienza, tutte cose che arriveranno giocando: sono abituato a giocare da 2 e da 3, sicuramente mi metterò a disposizione di coach Piazza e quello che mi chiederà cercherò di dare. Nei primi giorni di allenamento ho scoperto un bel gruppo; sono molto affiatati e si vede che i ragazzi stanno bene insieme, ed è questo che fa la differenza la domenica».
Di lui coach Paolo Piazza ha detto in settimana: «La società intendeva inserire un giocatore per allungare le rotazioni e credo anche come premio per l’impegno dei ragazzi che finora stanno facendo benissimo, sopperendo ad assenze, difficoltà, infortuni ed acciacchi. L’idea era prendere un lungo di back up per Petrosino, ma non sono stati trovati i giusti incastri, allora si è andati su un giocatore che ci garantisse pericolosità in attacco, con versatilità, grandi letture, grandi capacità di trovare l’assist, soluzioni per se e per gli altri dal pick and roll, gioco spalle a canestro. Un giocatore che secondo noi si incastrerà bene nella nostra rotazione, anche vista la lunga assenza di Cacciani. Farà magari fatica all’inizio, si dovrà inserire con i giusti tempi, ma sicuramente ci darà una grossa mano. Un gran bel regalo che ci ha fatto la società che ringraziamo»
04022016