Spariti manifesti ed espositori, chi ce l’ha coi diabetici?
Il sodalizio ha organizzato una conferenza, aperta alla cittadinanza, dal titolo “Battere il diabete si può: prevenzione, educazione, stile di vita quotidiano” che si è tenuta sabato 17 novembre dalle 9 all’ospedale cittadino e per oggi domenica 18 novembre dalle 9.30 alle 18 in corso Italia una postazione per la prova gratuita della glicemia, pressione arteriosa, peso e circonferenza addominale.
Quanto si è trattato di promuovere l’evento sono iniziati i problemi come spiega la portavoce Tamara Grilli:”Ebbene, abbiamo chiesto regolarmente al settimanale dell’Amministrazione comunale di pubblicizzare sabato scorso la nostra conferenza all’ospedale e l’articolo non è uscito” Ma questo è solo il primo ostacolo:”Abbiamo messo 5 espositori in vari punti di corso Italia venerdì alle 19, con logo anche del Comune e del Lions Club del Teatro e sono scomparsi tutti e che dire del manifesto affisso nell’atrio del Comune? Dopo qualche ora non c’era già non c’era più: tolto, rubato o strappato dall’atrio del municipio”.
Facile capire l’amarezza della portavoce e dell’intero sodalizio:”Ma in quale città viviamo? – continua Tamara Grilli – sono qui dal 1972, arrivata dalla Romagna per insegnare al liceo classico e non son più ripartita. devo pentirmi di fare volontariato, di non chiedere soldi mai a nessuno, di fare screening gratis e di salvare qualche persona dai pericoli di un diabete nascosto?”.
Un’amarezza in parte lenita dalla riuscita del convegno che ha avuto un buon riscontro in termine di partecipazione e dal ritrovamento di alcuni dei materiali spariti, dagli espositori ad un manifesto. Nonostante il lieto fine resta l’interrogativo di chi si sia accanito contro il materiale promozione dell’associazione.