Consuntivo ’12, Gilli:”C’è un’incapacità progettuale della maggioranza”
“Dal preventivo al consuntivo c’è una riduzione del 29% per le entrate e del 30% delle spese. Questo scostamento si può registrare in tre casi: non si sanno fare i conti, il previsionale è solo un libro dei sogni oppure sono state gonfiate le cifre per fingere di voler concretizzare i famosi dieci punti del programma elettorale”.
Gilli poi entra nel concreto:”Erano previsti 7 milioni di mutui ma l’Amministrazione ne ha acceso solo uno e di malvoglia per uno stabile al Matteotti previsto nell’ambito del contratto di quartiere. Se era possibile fare dei mutui perchè non sono stati fatti tutti?”
L’appello dell’ex sindaco è chiaro:”Scostamenti del 30 per cento sono inamissibili: vi chiamo alla realtà dei numeri veri non delle previsioni inventate. Volete un esempio: non parlate più di palazzo Visconti perchè i soldi non ci sono”.
E non mancano le critiche a partire dalla gestione dello stabile comunale di via Don Monza:”Era tutto pronto per trasformarlo nella sede della Guardia di finanza, bastava finanziare l’operazione con un mutuo. Avete detto di «no» al progetto già pronto facendone uno nuovo per I Bruchi per realizzarlo però è necessario vendere gli appartamenti in via Roma condizione difficilmente realizzabile in questo periodo come sanno tutti, persino i gatti. Il risultato qual è? Non c’è la caserma, non ci sono I Bruchi e l’edificio, rimasto vuoto, è stato occupato da qualcuno”.
Altrettanto dura la chiosa:”In questi anni la crisi è forte e c’è una difficoltà oggettiva ad amministrare. Per questo è importante chiudere il libro dei sogni e concentrarsi sulla realtà: per il previsionale che ci porterete a giugno mi aspetto finalmente cifre vere e non gonfiate”.
Altrettanto forte la replica di Luciano Porro:”Forse l’ex primo cittadino ora consigliere comunale
Il confronto tra Porro e Gilli è proseguito con un botta e risposta con cui il capogruppo di Unione italiana ha ribadito la propria consapevolezza per il momento difficile e il sindaco ha proseguito:”E’ vero le grandi opere non le abbiamo fatte ma ne abbiamo concretizzato altre come la Rete rosa. Iniziative il cui merito va all’Amministrazione quanto ai cittadini che hanno collaborato”.
L’ex sindaco non dimentica una stilettata sulla mancata pubblicazione di dati di bilancio sul