Sel scrive a Rifondazione: “Anche noi siamo critici su maggioranza. Serve una verifica politica”
Cari compagni di Rifondazione,
nel vostro comunicato stampa attribuite la fine dell’esperienza di Sinistra Saronnese alla differente visione tra Sel e Rifondazione sul permanere o meno nella maggioranza di governo della Città.
Non ci sembra proprio così.
Quando nel 2009 demmo vita alla formazione locale rinunciando ai rispettivi simboli ed alle specifiche identità, l’obiettivo che ci eravamo posti era di creare una forza politica di sinistra a livello locale che raccogliesse, oltre ai voti del nostro tradizionale elettorato, anche i voti degli elettori delusi dalle divisioni tra i nostri partiti.
A più di quattro anni da quelle elezioni abbiamo constatato che questo allargamento non vi è stato ed anzi quei compagni, non iscritti ad alcun partito, che si erano affacciati a Sinistra Saronnese se ne sono progressivamente allontanati.
Partendo da questa considerazione abbiamo comunemente ritenuto che fosse meglio ridare voce, anche a livello locale, alle rispettive identità.
Il giudizio sull’operato dell’Amministrazione Comunale non è certamente divergente e Sel ha più volte espresso le proprie critiche, anche aspre e su temi rilevanti quali il Pgt e la partecipazione.
Oggi crediamo nostro dovere impegnare la maggioranza in una “verifica politica” prima che amministrativa; convinti che sia dovere per tutte le forze democratiche e progressiste non solo fare un bilancio onesto di questi due anni di amministrazione, delle promesse mantenute e di quelle mancate, ma anche costruire un futuro politico che non riconsegni alle destre la città e superi i limiti dell’attuale amministrazione.
Questa verifica stenta a crescere, definendo gli indirizzi strategici di questa amministrazione, si attarda ancora sulle incertezze amministrative, ma nonostante questo al suo esito sono legate le nostre scelte future.
Scelte di una piccola forza politica, che però non rinuncia a pensare un futuro prossimo, non remoto, diverso per il paese e per la nostra città.
Riteniamo per questa prospettiva importante mantenere aperto il dialogo fra le nostre forze politiche, indipendentemente dalla collocazione rispetto alla maggioranza che amministra il nostro territorio.
Fraternamente.
I compagni di SEL.