Ex macello, Gilli mette in scena il kolossal: “Tutti i nodi vengono al pettine”
SARONNO – Non un commento, o meglio un disegno, anzi una elaborazione grafica della “notizia del giorno” ma con il sorriso sulle labbra, sotto forma di un manifesto cinematografico dell’inizio del secolo scorso. Il titolo è eloquente, “Tutti i nodi vengono al pettine”, il cast è composto da un manipolo d’attori francesi, nomi e cognomi che ricalcano quelli della Giunta civica di Centrosinistra. La vicenda? E’ evidentemente quella dei “mal di pancia” di maggioranza dopo lo sgombero dell’ex macello di via Don Luigi Monza e le esternazioni dell’ex assessore Agostino Fontana, che ha precisato:”Dimesso per ragioni di salute, ma alla luce della gestione della vicenda dell’ex macello me ne sarei andato comunque”.
A provare a metterla sull’ironico è stato il sindaco emerito, Pierluigi Gilli, attualmente all’opposizione come capogruppo di Unione italiana, sul proprio blog personale, dove non è nuovo a creare, con l’aiuto della grafica, scenari “particolari” e simpatici che riescono però a fare riflettere.
060214