Fontana: “L’indecisione ha paralizzato la Giunta”
“Questi anni in Comune mi hanno fatto capire che non sono fatto per la politica – esordisce l’ex assessore – ho lavorato nel privato dove ero abituato a prendermi le mie responsabilità rendendone conto a fine intervento. Qui invece si chiede continuamento pareri alla maggioranza e capita spesso che i progetti vengano fermati o modificati anche senza particoli cognizioni in materia. L’indecisione è sicuramente l’aspetto che ho patito di più di quest’Amministrazione“.
Non mancano però i ricordi positivi:”Le maggiori gratificazioni le ho avute dai dipendenti comunali, sicuramente persone capaci e preparate spesso bloccate nell’indecisione politica e dai limiti economici e burocratici. Mi è piaciuto anche il rapporto con i cittadini occupandomi di lavori pubblici le critiche e le proteste non sono mancate ma a fronte delle mie spiegazioni tutti si sono mostrati attenti e disponibili. Ricordo con piacere anche tutti i genitori che si sono rimboccati le maniche e hanno dato il proprio contributo a ritinteggiare i plessi scolastici“.
E conclude: “I progetti sono molti a partire dalla rimozione dell’eternit negli edifici comunali (in via
Nei suoi anni da assessore Fontana ha affrontato i problemi e i progetti con pragmatismo basti citare il caso della fontana di piazza Libertà che ha riattivato nonostante l’assenza di fondi per riparare la pompa più grande. Ha lasciato la vasca solo con il getto più basso ovviando anche al problema degli schizzi su vetrine e passanti nelle giornate di vento.
06022014