Furto “nudista” alla Cassina: arrestata 17enne
SARONNO – Per cercare di scappare ai carabinieri è arrivata a togliersi anche i jeans restando con ben poco addosso ma dopo una corsa per le vie della Cassina Ferrara è stata comunque raggiunta e bloccata. Protagonista del rocambolesco furto con fuga, avvenuto in via Togliatti, è una 17enne residente nel campo rom di Baranzate.
Ma andiamo con ordine: tutto è iniziato ieri mattina intorno alle 9 quando alcuni residenti hanno notato tre giovani che armeggiavano nel giardino di una palazzina. Hanno immediatamente chiamato i carabinieri che sono arrivati sul posto in pochi minuti. In realtà i ragazzi erano già entrati nell’appartamento al piano terra dopo aver mezzo fuori uso sia la sirena sia il pannello d’allarme mettendoli in un secchio pieno d’acqua. Così avevano iniziato la propria razia prelevando gioielli, telefoni cellulari, videogiochi, i joystick della Playstation e persino alcune banconote in valuta estera di Malesia, Canada e Kenya. Ben presto si sono accorti della presenza dei carabinieri e si sono dati alla fuga scavalcando le recinzioni di diverse abitazioni.
I carabinieri si sono gettati all’inseguimento mentre i tre ladri “seminavano” la refurtiva nella speranza di rallentarli. Ben presto la ragazza è rimasta impigliata in una recinzione con un passante della cintura dei jeans. Per riuscire a scappare si è quindi tolta i jeans finendo per restare con ben poco addosso. Dopo una corsa di quasi 500 metri, con decine di persone accorse a vedere la fuga, i militari sono riusciti a fermare due dei tre ladri.
Accompagnati in comando hanno fornito false generalità ma sono stati identificati grazie alle impronte digitali in archivio visto che entrambi avevano avuto problemi con la legge. Così si è scoperto che i due fermati erano entrambi nati a Milano e residenti nel campo nomadi di Baranzate. Per loro l’accusa è di furto aggravato di danneggiamenti provocati all’appartamento dove i proprietari dovranno sostituire il sistema d’allarme ma anche la tapparella forzata e il vetro della cucina mandato in frantumi dai ladri per aprirsi un varco. La ragazza, essendo minorenne, è stata affidata al centro di prima accoglienza ex carcere Beccaria mentre il ragazzo si sono aperte le porte del carcere di Busto Arsizio.
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24042014