Sac: “Con un “nigromantico” rito hanno riesumato il Saronno Sette. E non è più gratis”
“Era marzo quando pubblicamente rendevamo noto come l’amministrazione di centrosinistra stesse cercando di riesumare il ‘Saronno sette’ liberandolo dall’antro virtuale (Saronno sette agenda) per farlo tornare cartaceo; ci si chiedeva anche con quale rituale ‘nigromantico’ l’avrebbero zombizzato: ora, avvicinandosi halloween, abbiamo la risposta!
Al 31 marzo 2014, scadenza del bando, non essendo pervenuta nessuna risposta è possibile un affidamento diretto: per il periodo settembre-dicembre 2014 il ‘Saronno Sette (zombie)’ verrà impaginato e distribuito da risorse interne al comune, per ogni numero la sola stampa costerà 520,00€ più Iva da cui eventualmente verrà detratto il 60% degli introiti da pubblicità; sono stati già impegnati 8.890,00€ totali”.
Posto che un comune deve investire nella comunicazione e non vederla unicamente come spesa, qualche riflessione. Il centrosinistra qualche anno fa sbandierava il ‘Saronno Sette a costo zero’ con spese interamente ricoperte dalla pubblicità… poi la cosa non ha funzionato: ora si saranno finalmente resi conto che il periodo di crisi non favorisce la spesa pubblicitaria? Perché prevedere ancora ampi spazi pubblicitari? A conti fatti su 8 pagine la pubblicità (che da qui a dicembre potrebbe non fruttare poi molto) occupa 2 testatine e 1/4 di prima pagina, 6 mezze pagine e 1/4 di ultima pagina… vale a dire 3 pagine e mezzo: si potrebbe stampare un ‘Saronno Sette’ con qualche pagina meno e quindi qualche costo in meno sia in termini economici che ambientali.
Ma d’altra parte recentemente persino il giornalista Filippo Facci ha twittato l’ormai celeberrima ‘Autocertificazione di morte’, modulo presente qualche anno fa a Saronno: volevate che lo zombie mancasse all’appuntamento?
01102014