Telos, Silighini rimborsa i saronnesi per l’inerzia del consiglio comunale
Inizia così il comunitato di Luciano Silighini Garagnani della lista civica Saronno 2015 riguardo ad una iniziativa inedita: ha distribuito 1000 euro, suddivisi in dieci euro a testa a famiglie bisognose. Gesto simbolico spiegato dallo stesso Silighini.
Il resto della seduta consigliare, visto il silenzio sul corteo dei centri sociali, a mio avviso perdeva di validità perché non si può continuare a fingere e ad usare alibi per non reagire con forza contro queste persone che hanno distrutto e tuttora distruggono questa città. Senza parlare poi delle successive uscite di alcuni personaggi politici di partiti che hanno nel nome la parola “comunismo”, sinonimo di morte e torture in tutto il mondo. Le forze politiche dovrebbero vergognarsi in massa di quello che stanno facendo verso il popolo saronnese. Tutti e di ogni colore, ancor peggio l’opposizione incapace di mandare a casa certi personaggi che in cinque anni di gestione della città hanno portato solo un permissivismo dilagante e ora Saronno ha un centro islamico, un campo zingari sempre più a carico dai cittadini, criminalità aumentata, anarchici a braccetto con la sinistra estrema che a loro piacimento occupano spazi e strade e a breve pure la palazzina della solidarietà che di fatto sarà un dormitorio, mensa e doccia pubblica per balordi vari: Saronno sempre più ghetto grazie al centrosinistra che governa e a un centrodestra incapace. La riunione del 29 settembre ha visto questi consiglieri percepire 36 euro e 15 centesimi ciascuno per stare lì seduti. In caso fossero stati tutti e 30 presenti avrebbero tolto dalle tasche dei cittadini complessivamente 1085.50 euro! Per che cosa? Per non aprire nemmeno bocca contro chi distrugge la città!
Prosegue Silighini;”Quella riunione di consiglio comunale è stata una spesa inutile a carico dei cittadini e per questo domenica ho distribuito 100 buste contenenti ciascuna 10 euro e 85 centesimi a 100 persone saronnesi che ci hanno contattato ed esposto seri problemi economici, coprendo così i 1085.50 euro sprecati per quella seduta! 10 euro sono ben poco, ma è giusto che almeno qualche italiano e saronnese bisognoso sia rimborsato di una seduta consiliare diventata inutile”.
07102014