Porro e Valioni: “Basta falsità sulle case Aler vuote, il Comune non ha colpa”
“Partiamo col dire che non è stato il Comune ha chiedere lo sgombero – esordisce Porro – la denuncia è stata presentata da Aler che è l’unica titolare essendo proprietaria delle due abitazioni occupate”.
E’ invece l’assessore Valioni a fare chiarezza sulle motivazioni per cui le case erano inutilizzate: “L’appartamento occupato in via Don Minzoni faceva parte dei 15 alloggi che Aler teneva vuoti in città per il piano di mobilità”. In sostanza Aler, quando c’è necessità di spostare delle famiglie per la vendita di abitazioni, usa alcuni appartamenti tenuti a disposizione per queste necessità. “Fin dal nostro insediamento abbiamo contestato questa scelta, 15 alloggi vuoti erano decisamente troppi a fronte delle emergenze cittadine, e così abbiamo ottenuto da Aler che alcuni appartamenti venissero messi a disposizione. Abbiamo così recuperato una decina di abitazioni. Tra questi proprio quello di via Don Minzoni di cui abbiamo provveduto a fare l’assegnazione nel mese di settembre. Ovviamente devono ancora essere realizzati degli interventi di manutenzione che dovrebbero essere ultimati in tre mesi. Certo l’ingresso al momento è murato, misura necessaria per evitare altre occupazioni, ma al loro arrivo gli operai provvederanno ad eliminare tutto e a rendere l’appartamento adatto ai nuovi assegnatari”.
Diverso il caso della villetta di via Rosselli: “Lo spazio occupato fa parte di un gruppo di 4 abitazioni che, in base al contratto di quartiere, dovevano essere demolite – continua il vicesindaco – l’intervento serviva per lasciare spazio alla compensazione per il verde occupato con la costruzione dell’X3. Con l’assessore Campilongo, lui per motivi urbanistici io alla luce delle necessità abitative così pressanti in città, abbiamo insistito per annullare la demolizione a favore di un riuso delle villette. Aler ha accettato la proposta ed è in corso la trattativa per stabile le compensazioni alternative. Appena ultimata questa fase sarà riscritto il contratto e gli alloggi saranno assegnati”.
Conclude Porro: “Si è detto che l’Amministrazione ha dato lo spazio commerciale di via Busnelli ad un’associazione solo dopo l’occupazione: nulla di più falso! L’iter per l’assegnazione, tramite un regolare bando, è stato avviato nel mese di luglio diverso tempo prima dell’occupazione”
21102014