Ciclabile via Varese: la Fiab “assolve” il Comune,”ma che segnaletica…”
Inizia così una nota della Fiab Ciclocittà, su uno dei temi più dibattuti a Saronno negli ultimi giorni.
Non è corretto, quindi, pensare di sfrecciare su un percorso ciclopedonale perché lì le bici possono solo passare. Chi vuole andare veloce, anche in presenza di una pista ciclopedonale, deve utilizzare la normale sede stradale, rispettando le relative regole. Nell’intervento di via Varese, che ha visto l’allargamento del marciapiede da un metro a due metri e mezzo, possono trovare una sede rassicurante utenti deboli come gli anziani e le mamme con bambino, cui viene data finalmente un’alternativa al doversi muovere a fianco di auto e camion lungo la trafficata Varesina. Proprio in questa zona, in passato, abbiamo avuto un ciclista morto sulla sede stradale e non vogliamo che questi episodi si ripetano più.
Quello che è risultato fuorviante per molti saronnesi è stato il nuovo colore del marciapiede di via Varese: dipinto di rosso sembra una pista ciclabile in cui le bici hanno la precedenza, cosa che invece non è. Siamo convinti che con un’adeguata segnaletica e campagna d’informazione la situazione possa diventare con il tempo chiara a tutti.
Come Fiab Saronno Ciclocittà invitiamo quindi tutti i ciclisti a rispettare i pedoni ogniqualvolta si dovessero trovare all’interno di percorsi ciclopedonali, arrivando anche a muoversi a passo d’uomo, perché il rispetto delle fasce di utenza più deboli è il punto più importante del patto che tutti i cittadini devono stringere per ottenere un miglioramento della sicurezza stradale.
Al contempo chiediamo all’Amministrazione una maggiore attenzione nello sviluppo della segnaletica augurandoci anche che in futuro la comunicazione su tematiche e soluzioni come questa venga fatta in maniera più chiara e tempestiva.
18122014