Tu@Saronno: “Troppi incidenti bisogna lavorare per una cultura della bassa velocità”
Ecco il testo integrale
“Recentemente ci sono stati altri incidenti sulle strade saronnesi con dei feriti, fortunatamente non gravi. Nel caso in cui è stata coinvolta una bambina, davanti alla scuola, è stato essenziale che il conducente dell’auto andasse piano perché tutto si risolvesse solo con un grande spavento. Saronno è una città in cui molte forze politiche si sono affrettate a dire la propria a riguardo di 50 metri di pista ciclopedonale lungo via Varese (situazione che è ripetuta in circa altre 15 vie senza che nessuno abbia battuto ciglio) mentre troppo spesso si tace dei gravi pericoli della strada, che negli ultimi anni hanno portato diversi morti.
Il primo fattore di pericolo è sempre la velocità e noi siamo da sempre sostenitori delle politiche di moderazione del traffico con le Zone 30, a differenza di altri che hanno già lanciato le proprie campagne elettorali annunciando di volerle togliere. È invece necessario che monti la cultura delle basse velocità in ambito urbano. Deve diventare una cosa normale e accettata per la sicurezza di tutti.
Lo dicono le statistiche in tutto il mondo e sia il Parlamento Europeo che il Nuovo Codice della Strada stanno andando in questa direzione. Saronno ci è arrivata prima. È essenziale che non si abbassi la guardia e lo si faccia fino in fondo.
(foto l’incidente avvenuto domenica in via Parini)
30012015