Saronno 2015 solidale coi baristi cinesi derubati
Questi gesti hanno, a nostro parere, una regia comune e vanno verso il tentativo di spaventare chiunque voglia aprire attività nella zona. Già l’edicola delle vicinanze è stata attaccata ben due volte con una mazza che ha distrutto la vetrata nell’amico giordano che a fatica riesce a tenere aperto ancora il negozio,poi gli accoltellamenti al supermercato.Via Ferrari è il crocevia dello spaccio di droga. Qui arrivano auto che riforniscono le varie “biciclette” guidate da extracomunitari nordafricani che come staffette riforniscono i connazionali presenti in stazione e nelle varie zone di questa Saronno ridotta oramai a “città aperta”.
Chiediamo che si adotti il nostro piano sicurezza, potenziando i turni serali e notturni della polizia municipale e si valuti con attenzione la possibilità di entrare, come Parma e Milano, nel progetto “Città sicure” che ha portato l’Esercito in aiuto alle forze dell’ordine.
07022015