Tsipras: “Puntiamo su percorso partecipato, prima le idee poi i nomi”
L’incontro con la città del Comitato Saronnese “L’Altra Europa con Tsipras” portava il significativo titolo “Un’altra Saronno è possibile? Insieme si può”. “Noi cominciamo dalla partecipazione – spiegano i promotori – e dal confronto con le persone che vivono la città su alcuni valori e idee, oltre che su progetti concreti di cambiamento della realtà esistente”. Chi si aspettava la presentazione di una lista elettorale già pronta, un candidato sindaco già designato, alleanze già decise nelle segrete stanze, un programma già scritto “sarà uscito deluso, ma noi la politica la intendiamo così”, dicono le donne e gli uomini dell’Altra Saronno.
“Il nostro progetto vede nelle elezioni amministrative – sarà chi frequenta gli incontri a decidere se e come parteciparvi – un’eventuale tappa del percorso, che è molto lungo, perché bisogna passare attraverso un cambiamento culturale, nel modo di pensare la città e di viverla, ancor prima che di governarla”. E rilanciano un ciclo di incontri di approfondimento dei temi accennati ieri: lotta all’evasione fiscale e recupero di risorse per il Comune, trasparenza amministrativa e partecipazione vera dei cittadini alle scelte, Agenzie comunali per casa e lavoro, l’inclusione sociale come prevenzione della criminalità: saranno questi gli argomenti sviscerati nei prossimi cinque mercoledì negli incontri pubblici dell’Altra Saronno che si terranno presso la Casa del Partigiano in via Maestri del Lavoro, 2 a partire dalle 21,15.
“E chissà che non ne esca un programma politico davvero alternativo per la città di Saronno…”, dicono i compagni di strada di Tsipras, contenti anche perché “finalmente tutti sanno chi è e cosa vuole” il neo-presidente greco. E sono le stesse cose che qui vogliono loro, tra i pochi in città ad avere una visione locale e globale al tempo stesso.
26022015