Inizia il road show saronnese contro la Varesina bis: prima tappa Gerenzano
Come nelle precedenti iniziative promosse dal comitato, anche a Gerenzano vi è stata una buona e attiva partecipazione popolare.
“Nella discussione – spiegano gli organizzatori – si è affrontato il tema delle grandi opere in Lombardia, argomento molto dibattuto sui mass media a causa delle numerose inchieste giudiziarie su di esse avviate. Sono stati sottolineati gli intrecci fra concessioni autostradali, consigli di amministrazione, banche e politica”. E continuano: “Si è parlato di Pedemontana e dei suoi effetti disastrosi sull’ambiente, sotto gli occhi di tutti per la parte già realizzata”.
Si è analizzato il tortuoso percorso della Varesina bis “con le sue numerose rotonde, sottolineando la sua inutilità in termini di risparmio di traffico e i suoi effetti distruttivi sulle ultime zone verdi rimaste nei nostri territori (in particolare sul Parco del Rugareto di Cislago e sul Parco dei Tre Castagni di Tradate)”.
Alla fine dell’assemblea si è dato appuntamento alla prossima assemblea pubblica che si terrà nel mese di aprile a Uboldo. “Paese che, oltre a subire pesantemente l’impatto per l’attraversamento della varesina bis, raccoglie nelle sue cave la terra di scavo della Pedemontana. Elemento che è motivo di forte preoccupazione nella popolazione locale per i rischi di varia natura che l’attività di movimento terra genera”.
E’ continuata la raccolta di firme per fermare la Varesina bis.
(foto archivio)
06032015