Gerenzano, la Lega chiede più controlli sugli stranieri
“L’attuale amministrazione si vanta di aver fatto eseguire ben 500 controlli sugli extracomunitari – rimarca l’ex assessore comunale alla Sicurezza, il leghista Cristiano Borghi – Questo è il classico esempio di come sia facile buttare del fumo negli occhi dei cittadini da parte di questi amministratori che non sanno neppure distinguere tra i controlli dovuti per legge, come quelli per i richiedenti residenza o per il rinnovo del permesso di soggiorno, dove il controllo della idoneità alloggio della casa è previsto per legge e tutti i funzionari dei vari Comuni sono tenuti obbligatoriamente a verificare. Questi controlli previsti per legge vengono fatti, spesso, su appuntamento, cioè viene chiesto all’extracomunitario di turno quando e a che ora possono passare presso la casa per effettuare il controllo. Capirete bene che così non si fanno i controlli, se si preavvisano i soggetti restano delle formalità”.
Prosegue Borghi
I controlli effettuati da noi sino a tre anni fa, quando c’è stato il passaggio di consegne con la lista civica Insieme e libertà per Gerenzano, si basavano invece sulle segnalazioni dei cittadini ed erano fatti a sorpresa dopo aver incrociato i dati con gli uffici competenti, cioè ufficio anagrafe ed edilizia privata. L’ufficio anagrafe per capire quante persone risiedevano nelle abitazioni e le loro generalità, mentre l’ufficio di edilizia privata per capire i volumi e quindi quante persone potevano stare, per legge, all’interno di tale abitazione. La polizia locale e il sottoscritto verificavano di persona, ad un qualsiasi orario della giornata, senza preavviso, la reale situazione e se tutto era in regola. Qualora così non era, venivano informati i carabinieri. Tanto è vero che sono state fatte, grazie a questi controlli incrociati, tante operazioni che hanno portato alla soluzione di diversi problemi quali: la presenza in sovrannumero di persone, spesso clandestine, in vari alloggi; lo sgombero ove ne ricorreva la necessità; l’eventuale confisca delle abitazioni se veniva verificato il reato che riguardava l’affitto ad extracomunitari clandestini.
07042015