Unione italiana: “Niente apparentamenti, niente indicazioni di voto”
SARONNO – Riceviamo e pubblichiamo la nota di Unione Italiana in merito all’imminente ballottaggio: niente apparentamenti e soprattutto niente indicazioni di voto, “invitiamo i nostri elettori a scegliere autonomamente se e come partecipare al voto del 14 giugno, ascoltando la loro coscienza ed il loro cuore”.
Ecco il testo integrale:
“Unione italiana prende atto del risultato del primo turno delle elezioni amministrative, con grande rispetto per le decisioni assunte dai saronnesi .
I candidati, dopo un ampio e approfondito dibattito interno, hanno convenuto di riconfermare le proprie posizioni, ampiamente riflesse dal programma elettorale sottoscritto da Unione Italiana .
Prioritario deve essere il sostegno alla ripresa economica ed alla creazione di nuovi posti di lavoro, da attuarsi anche con accordi commerciali/turistici con i cittadini della vicina Svizzera e l’attuazione di una politica della sicurezza che promuova dialogo ed integrazione verso gli stranieri che rispettano le regole ed intransigenza e linea dura con chi delinque. Il tutto, poi, inserito in un panorama generale che ci vede fieri sostenitori dell’Europa e della sua moneta.
Auguriamo con grande sincerità buon lavoro a Francesco Licata e Alessandro Fagioli, con la certezza che entrambi si impegneranno con passione per ridare slancio a Saronno e riconfermiamo la volontà di dare il nostro contributo di idee e di proposte alla futura Amministrazione, nel preminente interesse della Città.
In vista del turno di ballottaggio, invitiamo i nostri elettori, che ancora una volta ringraziamo per il sostegno e la fiducia che hanno voluto accordarci, a scegliere autonomamente se e come partecipare al voto del 14 giugno, ascoltando la loro coscienza ed il loro cuore”
(foto archivio: il candidato sindaco di unione italiana Pierluigi Gilli)
07062015
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Commenti
Forse avrà finalmente capito che Saronno non lo vuole?
Due mandati vinti, tre elezioni perse (due delle quali come candidato sindaco, una colpevole di aver fatto perdere volutamente il centrodestra)… basteranno per capire che è ora di smettere? La città non vuole Gilli nè Librandi nè Comi. Basta, lasciateci in pace!
Non si apparentano perché nessun partito li ha voluti, perché sanno che chi se li affibia perde di sicuro. Librandi e compani non vi vogliamo ne a Saronno ne a Roma
Avete fatto il danno prima delle elezioni a non unire la la destra , ora ci vedo propio male Il vostro capo che dice di votare lega.
per essere, caro Pagoletasse, coerenti e informati la Lega ha rifiutato allora come ora l’apaprentamento
Pronto a tutto pur di tenersi il seggio per i futuri cinque anni, governerà sia col PD (ormai di Cdx) che Lega, per UI fa lo stesso.
Gilli c’è.
ottimo sig. gilli. come sempre coerente nell’accettare le sconfitte
Caro prof.Gilli credo sia tempo per lei di ritirarsi dalla vita politica cittadina sopratutto alla luce del modesto suo peso politico in termini di credibilità’ ed di seguito elettorale.