Giuseppe Pace in tv a “Tú sí que vales”
SARONNO – E’ arrivato sul palco a braccetto con Belén Rodríguez e per prima cosa le ha dato un bacio “a nome di tutti i saronnesi”. E’ Giuseppe Pace il 76enne saronnese d’adozione che sabato sera è stato protagonista del talent “Tú sí que vales” in onda su Canale 5.
Rispondendo alle domande del giudice Gerry Scotti, Giuseppe Pace ha spiegato di vivere a Saronno dal 1980 e di insegnare inglese. Ha parlato anche della sua passione per il calcio nata quando giocava nel Palermo e proseguita quando faceva l’allenatore delle giovanili. Del resto sono in molti i saronnesi che hanno riconosciuto tra i fogli che Pace aveva con sè una copertina del “Città di Saronno”.
Per il talent ha recitato una sua poesia dedicata alla piaga della violenza degli stadi. Un testo che ha letto appoggiandosi ad un leggio trasparente mentre dietro di lui scorrevano immagini di disordini in tribuna e fuori dagli stadi. Malgrado il tema forte il messaggio di Giuseppe Pace è comunque di speranza visto che la composizione si conclude con il verso “vogliamoci bene, bella è la vita”.
Ma non solo: Pace ha voluto regalare la copia originale della propria poesia con tanto di dedica a Mara Venier (giudice popolare) “per l’affetto con cui parla sempre della sua mamma”. Un messaggio così semplice e tenero che, unito al ricordo della madre scomparsa, ha commosso la conduttrice.
Tornando alla performance di Pace all’interno del talent tutti e tre i giudici, Maria De Filippi, Gerry Scotti e Rudy Zerbi hanno riconosciuto la validità del messaggio lanciato e l’importanza del tema trattato. Così, anche se Maria De Filippi ha detto di non apprezzare molto quel genere di poesia, gli è stata data, complice anche il 76% di gradimento del giudizio popolare, la possibilità di accedere alla fase successiva del programma.
Alcune immagini prese dal programma tv che è disponibile in versione integrale o solo la clip di Giuseppe Pace.
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